Noemi Bocchi e Mauro Caucci
“Se Sparta piange, Atene non ride” recita un antico detto. In questo caso se Francesco Totti lamenta un matrimonio infelice con Ilary Blasi, Noemi Bocchi, attuale compagna del Pupone, non è da meno. Scopriamo, di seguito, cosa sappiamo.
L’ex marito di Noemi Bocchi, Mauro Caucci, sarebbe accusato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo, 35 anni, avrebbe anche abbandonato da un giorno all’altro Noemi e i figli. A ricostruire la vicenda giudiziaria è stato il Corriere della Sera che ha pubblicato alcuni estratti della denuncia che Bocchi ha fatto all’ex marito nel settembre 2019, ovvero nove anni dopo il matrimonio.
Noemi Bocchi e Mauro Caucci
Noemi, che definisce quello che ha subito “gravissimo”, nella denuncia contro l’ex spiega che quando si è sposata Caucci avrebbe “preteso da subito che interrompessi gli studi e mi ha impedito di intraprendere qualsiasi attività lavorativa. Disse che mi sarei dovuta occupare della famiglia e che in ogni caso il mio reddito sarebbe stato irrilevante rispetto al budget del menage familiare”. Caucci, oltre ad essere team manager di una squadra di calcio ha alle spalle una famiglia molto facoltosa con un importante giro d’affari nel commercio del marmo Caucci possedendo cave a Guidonia e Carrara.
In un primo tempo, il matrimonio sembra procedere tranquillo, Noemi rimane incinta e nascono i loro due figli, un maschio e una femmina. Nel 2017 però qualcosa inizia a non andare bene e Bocchi collega i problemi coniugali ad un grande lutto per Mauro perché da quel momento “ha cominciato ad allontanarsi da me e dai figli, portando in casa un clima di totale assenza di rapporto e dialogo, dicendo che ormai la sua vita non aveva più senso”. Un giorno poi il marito se ne sarebbe andato non tornando mai più e abbandonando così la sua famiglia. “Dopo mesi infruttuosi poiché non mi dava alcun contributo” Bocchi decide di depositare un ricorso per la separazione giudiziale e in quel momento sarebbero iniziate le “pressioni” affinché Noemi accettasse la “sue condizioni, promettendomi che non mi avrebbe fatto mancare nulla, come nulla sarebbe mancato ai nostri figli”. Nel 2019 arriva l’accordo consensuale: “Caucci dovrà versare 1.250 euro al mese per ciascun figlio (cosa che poi non sempre avverrà)” scrive il Corriere.
Noemi Bocchi e Mauro Caucci
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Se la questione separazione per Noemi poteva considerarsi conclusa per il suo ex marito no e così la “notte del 1° maggio, la chiama con insistenza al telefono. A casa si è fermato a dormire un amico che lei invita ad andare via, temendo le reazioni dell’ex – ricostruisce il Corriere -. Caucci arriva e comincia a citofonare in continuazione, nonostante lei lo preghi di andar via perché i figli stanno dormendo”. Quando poi lui riesce a entrare in casa “le mette le mani al collo, la strattona (l’uomo pesa 116 chili). Bocchi si rifugia in bagno, Caucci minaccia allora di buttar giù la porta; poi la aggredisce e all’alba va via”, questa è la descrizione della notte del 1 maggio che ha portato Bocchi, munita di referto medico, a denunciare Caucci che di fronte al giudice dovrà difendersi anche dall’accusa di violazione di “assistenza morale e materiale legati alla potestà genitoriale, serbando una condotta contraria alla morale delle famiglie, in particolare disinteressandosi, dopo essersi allontanato dal domicilio familiare, dei figli minori”.
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