Gli ultimi mesi per Chiara Ferragni sono stati davvero densi di cambiamenti, non certamente in positivo. Dal “caso pandoro” in poi tutto si è infatti trasformato in un boomerang: tanti contratti pubblicitari che lei aveva sono stati annullati ma, come se questo non bastasse, c’è stato evidentemente un netto calo dei suoi incassi, oltre evidentemente alla separazione da Fedez. In tanti pensavano che il loro addio fosse frutto di una crisi passeggera, ma così non è stato, anzi i rapporti tra loro sono davvero ai minimi termini, da parte dell’infuencer non è arrivato nemmeno un messaggio di sostegno all’ex dopo i due ultimi malori che lo hanno fatto finire in ospedale. Certamente non sappiamo se lei abbia parlato con il cantante in privato, ma questo silenzio social non può che fare rumore per una come lei.
La situazione non sembra essere destinata a cambiare in tempi brevi, anzi c’è un evento accaduto recentemente che non fa che capire come le cose stiano andando in modo tutt’altro che positivo.
A confermare che le cose in ambito lavorativo non vadano certamente bene per Chiara Ferragni c’è lo scenario che alcuni si sono ritrovati di fronte a Milano. Il negozio situato in via Cappelli ha infatti chiuso i battenti giovedì 8 agosto.
Non si tratta di una scelta temporana, su questo ci sono pochi dubbi. il negozio, situato nel passaggio che collega corso Como a piazza Gae Aulenti, è infatti ora completamente vuoto, con scaffali e vetrine spogli, senza più traccia dei capi e accessori che lo avevano reso una meta ambita dai fan del brand.
Lo store era aperto al 2017 ed era diventato da allora un punto dove era quasi impossibile non fermarsi per i turisti presenti nel capoluogo lombardo, alcuni dei quali uscivano da lì sottisfatti dei loro acquisti. Avere qualcosa con il marchio di Chiara Ferragni era davvero motivo di vanto, ora non più.