Chiara Ferragni, su Instagram, in un lungo post, ha confessato di vivere un periodo di stanchezza e sconforto.
L’imprenditrice digitale, 35 anni, ha affermato: “Sanremo, ora posso ammetterlo, è stato durissimo, mi sono sentita fuori dalla mia zona di comfort a chiedermi se sarei stata capace, a dirmi che non potevo deludere chi credeva in me e a non darla vinta a chi mi voleva vedere sbagliare. Che poi certo odio gratuito non capisci proprio perché ti debba essere buttato addosso senza un reale motivo, ma quello è un altro discorso”.
E ancora: “Fermarsi a respirare e a pensare, ricordandosi che è normale avere paura, è normale chiedersi se ce la farai, è normale offrire aiuto a chi intorno a te ne ha bisogno ma anche chiederlo a chi sai può esserti di supporto. Mi è capitato dopo settimane di cose emotivamente complesse che mi sono successe e ci sono successe come famiglia. Ho dovuto esserci e provare ad essere forte per tutti, a capire come risolvere problemi più grandi di me con la paura di non farcela come moglie e anche come mamma, perché con i tuoi bambini devi essere tu quella forte, sempre”.
La social influencer ha proseguito: “A volte ho provato anche dello sconforto trovandomi a chiedermi cosa sarebbe successo se fossi crollata anche io. Ho pianto, da sola e con chi mi vuole bene e mi ha voluto regalare un abbraccio e una parola di conforto per aiutarmi ad essere forte per tutta la mia famiglia, ma anche per le 60 persone che lavorano con me per cui tutti i giorni devo essere sul pezzo e tener fede agli impegni presi altrimenti restiamo tutti senza lavoro”.
“Lo ammetto – ha proseguito Chiara Ferragni – tutto questo mi ha fatto sentire tra mille fuochi, tra tante, a volte troppe responsabilità familiari, umane e professionali. Ma mi ha fatto trovare anche una nuova forza, forse di persona più adulta. Certo a volte vorrei concedermi di dirmi ‘Chiara ci sei anche tu, oggi puoi essere fragile, puoi sbagliare, puoi essere tu quella che chiede aiuto’. Succederà, lo so. Per ora è il momento di tirare dritto e provare a far funzionare le cose, di aggiustarle senza fingere che tutto vada bene, ma provando a farle andare bene veramente. Grazie a chi c’è anche per me, e a chi capisce che tante volte il mostrarsi forte anche quando ci si sente fragili non è una scelta ma una necessità. Vi vedo, vi leggo e vi sono grata”.