Nonostante siano trascorse soltanto poche settimane dalla fine dell’ultima stagione di Uomini e Donne, Mediaset è già al lavoro per la messa a punto della prossima edizione, sicuramente al via il prossimo settembre. Il dating show di Maria De Filippi, che continua a raccogliere consensi da parte del pubblico, potrebbe andare incontro ad alcuni cambiamenti: vediamo cosa sta succedendo.
Secondo quanto riportato da Nuovo Tv, il progetto di portare Uomini e Donne nella prima serata di Canale 5 potrebbe finalmente diventare realtà. Da tempo si parla di una possibile promozione del programma, ma stando alle ultime indiscrezioni questa potrebbe essere la volta buona. Oltre al consueto appuntamento pomeridiano, Maria De Filippi potrebbe portare i suoi tronisti nella fascia oraria più ambita. Ma questa non sarebbe l’unica novità in vista.
Se Mediaset decidesse di puntare su Uomini e Donne per il prime time della sua rete ammiraglia, uno dei volti più noti del programma cambierebbe ruolo: Tina Cipollari, storica opinionista, potrebbe fare il grande passo e diventare una Dama del trono over. Se così fosse, diventerebbe una rivale a tutti gli effetti di Gemma Galgani, tra le Dame più famose dello show, che da anni è protagonista di liti e battibecchi con l’opinionista, e che ora potrebbe dover contendere con lei i Cavalieri.
Nel frattempo, Maria De Filippi deve affrontare un’altra scelta difficile. Da diverso tempo, il pubblico sembra non essere più così affezionato a tronisti e corteggiatori, soprattutto per quanto riguarda il trono classico, molti dei quali partecipano al programma esclusivamente per ottenere visibilità e non per trovare il vero amore. E ciò si riflette anche nel loro percorso: le relazioni dei protagonisti durano spesso soltanto pochi giorni dopo l’uscita dalla trasmissione. Per questo, molti fan chiedono a Maria De Filippi di intervenire sul format, mettendo in atto una vera e propria rivoluzione del programma. L’ipotesi più accreditata, per il momento, è quella di dare più spazio al trono over, rimasto finora fedele a sé stesso, limitando – o addirittura chiudendo – il trono classico.