Geppi Cucciari fuori dai David per censura, la Rai smentisce: “Nessuno stop”

di Manuela Zanni


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In questi giorno Geppi Cucciari sta facendo parlare di sé per alcune indiscrezioni di stampa che legherebbero la sua mancata presenza in veste di co-conduttrice dei David di Donatello al fianco di Carlo Conti ad un suo intervento sulla Rai. Scopriamo, di seguito, cosa c’è di vero in queste indiscrezioni.

La smentita della Rai : “Nessuna censura”

Nella giornata di ieri, proprio su questo caso sono arrivate le smentite del Ministro Sangiuliano, della stessa Rai: “Non c’è mai stato alcun contatto da parte della Rai con l’artista relativamente a proposte di co-conduzione del suddetto evento”.

Sangiuliano: “Pronto alla querela”

Dinanzi alle voci di possibile censura non ha tardato ad arrivare la reazione della Rai nelle parole del ministro Sangiuliano ( che l’anno scorso venne coinvolto in una polemica con l’attrice durante la serata finale del Premio Strega) all’Adnkronos: “Diffido chiunque dall’affermare una cosa del genere. E sono pronto a querelare chiunque racconti queste fantasie. Da liberale conservatore, mi oppongo a qualsiasi forma di censura. Giudico Geppi Cucciari bravissima nel suo lavoro e le auguro di avere grandi successi e di raggiungere tutti i traguardi a cui aspira”,

L’antefatto

Geppi Cucciari, la conduttrice di Splendida Cornice, sarebbe stata estromessa dalla conduzione dei David di Donatello in favore di Alessia Marcuzzi. Mandante dell’operazione, secondo i rumors, sarebbe il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in seguito alla gaffe dello scorso 6 luglio durante il premio Strega.

Sangiuliano: “Proverò a leggerli”

La cerimonia di assegnazione del Premio Strega, tenutasi il 6 luglio, ha visto trionfare Come d’aria, il romanzo della scrittrice Ada D’Adamo, morta a Roma lo scorso aprile. Ma il libro non è stato l’unico protagonista della serata: ha dovuto competere con uno scambio di battute tra la conduttrice della cerimonia, Geppi Cucciari, e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ha portato molti a gridare alla gaffe. A causa dell’incarico che ricopre, infatti, Sangiuliano faceva parte della giuria chiamata a votare i libri in concorso. Presupposto del compito è ovviamente leggerli. Ma non sembra che sia stato altrettanto scontato per il ministro: dopo aver elogiato le presentazioni dei libri infatti Sangiuliano ha detto: “Proverò a leggerli”. 

La battuta della Cucciari: “Oltre la copertina, dentro”

Quando Cucciari ha chiesto, con sorpresa, se dunque non lo avesse già fatto, Sangiuliano ha ribattuto: “Sì, li ho letti perché ho votato però voglio, come dire, approfondire questi volumi”. Lo scambio si è concluso con una battuta da parte della conduttrice: “Cioè oltre la copertina… Dentro. Un bell’applauso al nostro ministro”.

Le parole di Fiorello

“Ci fu la polemica del premio Strega, no? Sul fatto che Sangiuliano non avesse letto i libri del Premio Strega. Ma la Marcuzzi è la cugina di tua moglie, Fabrizio Biggio. Allora le cose sono due: o è stato Biggio a volere la Marcuzzi ai David o è stata la Marcuzzi a volere te qui. Allora, Geppi, ti voglio dire: è stato Fabrizio Biggio, è stata la Marcuzzi Family” incalza Fiorello.


Poi ha scherzato ancora, con un riferimento alla gaffe del Ministro su Times Square: “Sangiuliano dice che ha sempre apprezzato questa comica proveniente da quell’isola spagnola”. Poi ha sottolineato che nella scorsa stagione non c’era Geppi Cucciari ai David di Donatello ma Matilde Gioli: “Mi chiedo: l’anno scorso, chi c’era ai David? Matilde Gioli? E allora la censura è stata fatta a Matilde Gioli. Matilde, cosa hai fatto a Sangiuliano?”. Sulla fine della puntata, Fiorello è ritornato sul caso: “Tu e tua cugina avete fatto man basso con l’avallo di chissà chi, di Roberto Sergio magari. Fate sempre tutto un magna magna”.


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