Uno spettacolo unico per il Capodanno italiano: la magia di Reggio Calabria, un cast stellare e la direzione di Marco Liorni.
Forte e Chiara, cosa non funziona dello show di Chiara Francini (secondo noi)
Chiara Francini è stata protagonista ieri sera su Rai 1 con la seconda puntata del suo programma, “Forte e Chiara”, un viaggio emozionante attraverso la vita di una ragazza di provincia che ha lottato con forza e determinazione per raggiungere il successo. Tuttavia, nonostante gli evidenti sforzi profusi dalla conduttrice, anche la seconda puntata non ci ha convinti granché. Scopriamo, di seguito, il motivo.
Forte e Chiara, (anche) la seconda puntata non (ci) convince
L’attrice, conduttrice e scrittrice amata in Italia ha condotto uno spettacolo che ha toccato corde emotive profonde, raccontando storie di gioie e dolori, di speranze e delusioni, esperienze con cui tutti possiamo identificarci. Eppure anche nella seconda puntata il programma i commenti appaiono piuttosto perplessi.
Cosa non funziona in Forte e Chiara ( secondo noi)
Forte e Chiara, il programma di Chiara Francini ieri sera su Rai 1 ha ospitato una serie di volti noti dello spettacolo italiano per la sua seconda puntata, tra cui Mara Venier, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, insieme a personalità come Rocco Siffredi, Giovanna Botteri, Diletta Leotta e Paola Iezzi, per creare momenti autentici e unici (come il siparietto con la cantante del duo Paola e Chiara in cui ha intonato le canzoni dei cartoni animati). Tuttavia, nonostante la presenza di questi nomi di spicco, il programma non sembrerebbe aver completamente conquistato il pubblico social ( e neanche noi sinceramente).
Ascolti modesti
Se la prima puntata ha registrato un modesto 2.176.000 spettatori con uno share del 13,9%, perdendo così la sfida degli ascolti con altre produzioni televisive (Vanina – Un vicequestore a Catania, contemporaneamente su Canale 5), tutti attendono di conoscere gli esiti della seconda puntata con il medesimo competitor. Intanto, apparirebbe evidente che i commenti sul web non siano stati teneri nei confronti di Chiara e del suo show. Molti utenti hanno espresso dubbi sulla spontaneità della conduttrice e sulla direzione del programma.
I commenti social : “Programma autocentrato”
Ecco un commento contro il programma Forte e Chiara e la sua conduttrice: “Invita gli ospiti ma alla fine è tutto smisuratamente autocentrato”. Un altro criticato così: “La cacofonia, perché non parla ma strilla, sarà un mio problema”. Altri ancora potrebbero aver evidenziato un presunto atteggiamento imitativo rispetto a icone televisive come Raffaella Carrà, sottolineando che “più che Forte E Chiara mi sembra Debole E Chiara”. Alcuni commentatori sui social media avrebbero messo in dubbio anche la sua capacità di connettersi con il pubblico. “Mi spiace ma Chiara non è per nulla spontanea, questa seconda puntata migliorata ma dopo un po’ noiosa”, ha scritto un utente su Twitter.
Nonostante le critiche già ottenute nella prima puntata, alcuni spettatori sono stati disposti a dare una chance al programma. “Non capisco perché la Francini sia così sguaiata, ma voglio vedere tutta la seconda puntata per valutare”, ha scritto un utente. Altri, invece, sembrerebbero essersi mostrati più scettici riguardo al futuro dello show, con un commento che recita: “Non ho ben capito che tipo di programma è questo e soprattutto dove vuole andare a parare” si legge sui social.
Il nostro parere
Filo conduttore del programma condotto da Chiara Francini è il racconto della sua storia, quella di una ragazza di paese arrivata in prima serata su Rai 1. Chiara parla di “una vita straordinaria nella sua normalità”, una vita “della porta accanto” in cui chiunque potrebbe ritrovarsi. Dal primo bacio all’ultimo dispiacere, dai pomeriggi di un’adolescenza piena di speranze a quella sensazione di sentirsi sbagliati, dai sogni e le speranze di ragazza alla consapevolezza e all’energia di una donna che anela alla felicità. E in questo viaggio tra canzoni, sorrisi, pensieri, risate e racconti, Chiara è accompagnata dal suo gatto Rollone, dalla mamma, dalle sue amiche e da grandi ospiti con cui intende dare vita a momenti di autentica narrazione. Resta “solo” da capire quanto il racconto “normale” di una vita “normale” possa, in realtà, interessare la gente “normale”. La strada per il successo del one-woman show di Chiara Francini, insomma, potrebbe essere ancora lunga. Tuttavia, con la determinazione e la passione che ha dimostrato nel suo percorso fino ad oggi, non è da escludere che, in futuro. l’attrice possa trovare altre chiavi per entrare nel cuore dei telespettatori. Del resto le risorse, non le mancano di certo.