Uno spettacolo unico per il Capodanno italiano: la magia di Reggio Calabria, un cast stellare e la direzione di Marco Liorni.
Eurovision Song Contest, com’è andata la prima semifinale: chi va alle fasi finali?
Ieri si è conclusa la prima semifinale dell‘Eurovision Song Contest 2023, che quest’anno si tiene nella città di Liverpool dopo il successo dell’Ucraina lo scorso anno, impossibilitata a ospitare la manifestazione date le circostanze attuali dovute all’invasione della Russia. La serata prevedeva l’esibizione dei primi quindici paesi in gara con l’obiettivo di conquistare un posto nella finale di sabato 13 maggio, alla quale sono già qualificati di diritto i cosiddetti Big Five (Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna) e il vincitore della passata edizione, l’Ucraina. Giovedì 11 maggio sarà la volta della seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest 2023 che vedrà in scena altri 16 dei 37 artisti partecipanti.
L’esibizione di Mengoni solo in finale
Per assistere all’esibizione di Marco Mengoni, rappresentante dell’Italia con il brano “Due vite” che gli ha permesso di vincere il Festival di Sanremo, dovremo attendere dunque sabato sera: sebbene durante la serata siano stati mandati in onda alcuni minuti dedicati proprio ai sei cantanti già finalisti. Dei primi 15 paesi in gara, solo 10 hanno ottenuto un posto in finale. Il primo paese ad aggiudicarsi un biglietto per la serata conclusiva è stata la Croazia. A seguire Moldavia, Svizzera, Finlandia, Repubblica Ceca, Israele, Portogallo, Svezia, Serbia e Norvegia. Non esiste però una classifica per questa prima semifinale: le regole prevedono che i finalisti vengano annunciati casualmente, senza alcun riferimento ai voti ricevuti. Ora l’appuntamento è per giovedì 11 maggio con la seconda semifinale di Eurovision Song Contest 2023.
Ci ha cantato nella prima serata dell’Eurovision?
L’apertura della serata è stata affidata alla Norvegia, rappresentata dall’italiana Alessandra Mele. A seguire, nell’ordine: Malta con The Busker e il brano “Dance (Our Own Party)”; Luke Black con “Samo Mi Se Spava” per la Serbia; Sudden Lights con “Aijā” per la Lettonia; Mimicat con “Ai Coração” per il Portogallo; Wild Youth con “We Are One” per l’Irlanda e Let 3 con “Mama ŠČ!” per la Croazia. Nella seconda parte, invece, si sono alternati sul palco: Remo Forrer con “Watergun” per la Svizzera; Noa Kirel con “Unicorn” per Israele; Pasha Parfeni con “Soarele şi Luna” per la Moldavia; Loreen con “Tattoo” per la Svezia; TuralTuranX con “Tell Me More” per l’Azerbaijan; Vesna con “My Sister’s Crown” per la Repubblica Ceca; Mia Nicolai & Dion Cooper con “Burning Lights” per i Paesi Bassi e Käärijä con “Cha Cha Cha” per la Finlandia.
Un ospite speciale, Rita Ora
Ospite speciale della prima semifinale è stata Rita Ora, che si è esibita in un medley di alcuni suoi successi. Detentrice del record per il maggior numero di singoli nella Top 10 delle classifiche ufficiali da parte di un’artista femminile britannica, con 10 miliardi di visualizzazioni in streaming, Rita Ora ha presentato in anteprima mondiale il suo nuovo brano, “Praising You”.