Attrice, conduttrice, cantante, Ambra Angiolini, a 46 anni è mille donne insieme. La lezione della fama precoce, la maternità, la ricerca di leggerezza e gentilezza. Ecco come si presenta oggi l’ex ragazza di “Non è la Rai” per la nuova avventura di X Factor 2023.
X Factor condotto da Francesca Michielin quest’anno è tornato a essere divertente con Morgan scatenato, Fedez, Dargen D’Amico e lei, Ambra. Una giuria davvero ben assortita arricchita dalla presenza “graffiante al punto giusto” dell’unica donna, Ambra, che un po’ mamma gatta, graffia per difendere i suoi ragazzi ma non è ostile quando giudica gli altri.
Ex ragazza prodigio cresciuta in fretta, tra l’ammirazione dei fan e le stroncature feroci dei critici, oggi Ambra è attrice, conduttrice e cantante, ha provato, a proprie spese, che la crudeltà lascia il segno. In una recente intervista a Repubblica, circa la propria linea di condotta “gentile” nei confronti dei giudizi dei concorrenti ha rivelato : ” “Non amo stroncare, nella mia vita sono stata fatta a pezzi più volte e, ogni volta, mi è toccato ricostruirmi. Lagentilezza è rock”.
Più ci si addentra nei meccanismi della nuova edizione di X Factor entra nel vivo e più è chiaro che l’obiettivo principale del talent show Sky Original sia riconoscere il talento e valorizzarlo come merita. Ogni anno sono, infatti, migliaia i ragazzi che sognano di trasformare la loro passione per la musica in un mestiere, e questo rappresenta per il programma e, soprattutto, per i giudici una sfida e una responsabilità non di poco conto, visto che dalle loro scelte dipenderà il futuro dei concorrenti.
Per questa edizione sembra evidente che i giudici Fedez, Ambra Angiolini, Dargen D’Amico e Morgan abbiano scelto di seppellire (almeno per il momento) l’ascia di guerra per impegnarsi in questa direzione, mettendo tutta la loro competenza e il loro intuito al servizio dei giovani che credono di poter fare la differenza in un mercato sempre più affollato che cambia a una velocità che persino le case discografiche faticano a controllare.
Nonostante nel 2022 la tensione regnasse sovrana, l’impressione è che in questa diciassettesima edizione gli animi siano più calmi e votati al tributo della musica e delle emozioni. Via i battibecchi superflui e dentro la volontà di sperimentare e di giocare tra il vecchio e il nuovo attraverso produzioni sempre più sofisticate e a messe in scene – curate da Laccio e Shake – che riescono a valorizzare degnamente le performance che si avvicendano all’X Factor Arena.
Da qui la voglia di portare ai Live dei concorrenti nuovi e freschi, capaci di restare impressi nello spettatore per un dettaglio, una nota o un vezzo estetico che sia solo loro.
Dalle maschere da gatti degli Animaux Formidables, band rock fortemente voluta da Morgan, alla musica sperimentale proposta da Sarafine, gemma del team di Fedez, fino al graffio di Angelica, l’unica in grado di far venire gli occhi lucidi ad Ambra durante le Auditions, e l’aria hipster de Il Solito Dandy di Dargen, X Factor quest’anno alza l’asticella e inaugura un Live nel corso del quale i giudici si sforzano di fare un passetto indietro anche se sono proprio i loro scambi di vedute il punto di forza dello show.
Ogni candidato ha una storia da raccontare e qualcosa da condividere, e il discorso non vale solo per i concorrenti, ma anche per chi a X Factor mette cuore e passione. Come Fedez, che è riuscito a rimettersi in tempo in vista dei Live per continuare a seguire le ragazze della sua squadra, e la conduttrice Francesca Michielin, che dopo i problemi di salute che l’hanno portata a cancellare le sue esibizioni a settembre torna sul palco come la grande intrattenitrice che è sempre stata.
Il risultato è un programma gentile, dove se si discute è solo per legittimare un’idea di musica sfaccettata e pluralista e dove tutti, dai super ospiti come Laura Pausini alle maestranze dietro le quinte, si impegnano a mettere in piedi un grande show che, tutti i giovedì in esclusiva su Sky e in streaming su NOW, gli spettatori possono gustarsi certi di non restare mai delusi.