Lunedì 4 aprile in esclusiva per l’Italia dalle 21.15 andrà in onda su La7 la serata evento Servant of the people, la serie Tv che ha come protagonista il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.
“Programmare in esclusiva per l’Italia la serie di Zelensky come stanno facendo le televisioni internazionali è motivo di orgoglio – ha dichiarato Urbano Cairo Editore di La7 – . È importante far conoscere la genesi straordinaria di un leader politico che in questo momento si batte con il suo popolo per la libertà e la democrazia, sotto i riflettori e con l’ammirazione di tutto il mondo”.
Una première con i primi episodi – presentati da Andrea Purgatori – con il doppiaggio di Luca Bizzarri, che sarà la voce di Vasyl Petrovych, – il personaggio interpretato da Zelensky nella serie – un professore di un Liceo e la sua inaspettata ascesa a Presidente dell’Ucraina. Una storia profetica, quella raccontata nella fiction, che ha portato in breve Zelensky a diventare lui stesso Presidente del suo Paese e, di lì a breve, ad essere il Capo di Stato al centro del più grande e sanguinoso conflitto nel cuore dell’Europa dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Servant of the People, prodotta da Kvartal 95 (la società di produzione dello stesso Zelensky) è stata trasmessa tra il 2015 e il 2019 con grande successo di critica e ascolti sulla Rete televisiva Ucraina “1+1”, ed è diventata poi un fenomeno internazionale, approdando poi anche in Germania, Francia ed Emirati Arabi. Diventata un vera e proprio serie-documento è stata nuovamente distribuita in Inghilterra su Channel Four e presto sarà resa disponibile dalla piattaforma Netflix in Usa.
A chiudere la serata sarà proposto infine “Zelensky the story”, un docufilm in Prima Tv che riassume lo straordinario percorso del Presidente ucraino, dai suoi inizi come attore e produttore di programmi Tv fino alla sua campagna spettacolare, alla sua elezione, alla sua rivalità con il presidente della Russia, al conflitto oggi in corso.
Luca Bizzarri ha confermato che sarà la “voce” italiana di Zelensky: “La rappresentazione teatrale è, soprattutto, responsabilità . Ogni ruolo, ogni rappresentazione, mette l’attore di fronte all’umanità, alla storia delle persone. Ecco perché accettare un lavoro come questo, in un momento così difficile, un po’ mi fa stringere lo stomaco. Perché questa sit-com, queste parole che andrò a dire, hanno cambiato la storia dell’Europa e del mondo intero, comunque la si pensi”.