Mediaset smentisce le voci sull’addio di Myrta Merlino alla conduzione di Pomeriggio Cinque, ma i rumors continuano a circolare.
Amici 23, Gaia infortunata: seguirà le orme di Andreas e Mattia?
Una tegola inaspettata si è abbattuta su Gaia Di Martino proprio ora che siamo entrati nella fase che a breve porterà a decretare il vincitore di “Amici 2023”. La ballerina si è, infatti, infortunata al ginocchio, riportando un problema che si è rivelato più grave del previsto. Lo stop comporterà la necessità di restare a riposo per diverse settimane, per questo lei dovrà necessariamente lasciare il programma.
L’esito ha inevitabilmente gettato nello sconforto la ragazza. A darle l’annuncio è stata proprio Maria De Filippi, che ha approfittato dell’occasione per farle una proposta inaspettata, che l’ha almeno in parte rincuorata: “Ora dovrai stare ferma per tre settimane – ha detto la conduttrice -. Non devi fare alcuna operazione, ma questo è incompatibile con la gara. Nella vita di un ballerino, Gaia, questo può accadere. Noi non possiamo fare finta di niente, anche se ci dispiace tanto, credimi. Immagino che questo programma l’anno prossimo ci sarà, tu sarai una delle allieve”.
Raimondo Todaro, insegnante che guida la squadra dell’allieva, ha però approfittato della situazione per manifestare un’idea alternativa. Questa ha davvero colto di sorpresa tutti, a partire dalla diretta interessata. Nelle puntate del serale in arrivo, sarà sostituita da un’altra ballerina. Se lei dovesse riuscire a non essere eliminata e dovesse recuperare il problema fisico prima della fine, avrebbe la possibilità di riprendere il suo posto. Non ha potuto che accettare.
Quello che è accaduto a Gaia sembra ricordare la storia vissuta da due ex ballerini che hanno in passato partecipato al talent show, ovvero Andreas Muller e Mattia Zenzola. Entrambi avevano infatti dovuto lasciare la scuola a edizione in corso, ma con la promessa di tornare in quella successiva. Ed è quello che effettivamente è accaduto. Non solo, tutti e due hanno poi vinto. La danzatrice non può quindi che sperare di poter ripercorrere le loro tappe.