Una donna vegana è stata condannata per omicidio per la morte per malnutrizione del suo giovane figlio all’ergastolo.
Sheila O’Leary ha 38 anni ed è stata condannata a giugno con sei accuse: omicidio di primo grado, abusi sui minori aggravati, omicidio colposo aggravato, abusi sui minori e due capi di imputazione per negligenza di minori.
La famiglia seguiva una dieta rigorosamente vegana è stata condannata per la morte di Ezra O ‘Lear. La sua condanna nella contea di Lee, in Florida, era stata precedentemente posticipata quattro volte. Suo marito, Ryan Patrick O’Leary, rimane in carcere in attesa del processo per le stesse accuse.
Il procuratore di stato Amira Fox ha sostenuto che la coppia ha abusato e trascurato anche gli altri tre figli, che avevano tre, cinque e 11 anni al momento della morte di Ezra. “Le prove e la scena del crimine, in questo caso, sono strazianti. Queste sono immagini da madre e procuratore di Stato che non potrò dimenticare” ha ammesso la Fox.
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A quanto pare gli investigatori hanno dichiarato quanto segue. La coppia ha detto loro che la famiglia mangiava solo frutta e verdura cruda, sebbene anche il bambino fosse nutrito con latte materno.
Il ragazzo di 18 mesi pesava 8 kg ed aveva le dimensioni di un bambino di sette mesi quando è morto nel settembre 2019, secondo un rapporto della polizia.
“Questo bambino non ha mangiato. È morto di fame per più di 18 mesi”, ha detto durante il processo Francine Donnorummo, capo dell’unità vittime speciali presso l’ufficio del procuratore di Stato della contea di Lee. La coppia di Cape Coral aveva altri due figli, di tre e cinque anni, che erano anche loro malnutriti, hanno detto gli investigatori. Un quarto figlio era stato restituito al suo padre biologico durante un precedente caso di malnutrizione in Virginia, secondo i documenti del tribunale.
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