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Woman of the Hour su Netflix: chi era Rodney Alcala, il serial killer
Oggi i reality show sugli appuntamenti abbondano, ma decenni prima di rose, baccelli e ville, c’era “The Dating Game” che, in Italia, si chiamava Il Gioco delle Coppie, condotto dai mitici Marco Predolin e Corrado Tedeschi.
Creato negli USA nel 1965, il programma ha visto la partecipazione di molti concorrenti che sarebbero diventati famosi, come Steve Martin e Tom Selleck. Tuttavia, uno dei suoi concorrenti ha fatto notizia per un motivo sinistro: Rodney Alcala. Nel nuovo film Netflix “Woman of the Hour“, Alcala compete nello show nel 1978 – quando aveva già ucciso diverse donne e avrebbe continuato a ucciderne altre.
Cheryl Bradshaw e la scelta
Come si vede in “Woman of the Hour”, Cheryl Bradshaw scelse Alcala come vincitore, ma ebbe subito dei ripensamenti. Non è chiaro quale sia stata la loro breve interazione nella vita reale, ma la Bradshaw era abbastanza preoccupata da annullare l’appuntamento. “Ho iniziato a sentirmi male. Si stava comportando in modo davvero inquietante”, avrebbe poi raccontato al The Sunday Telegraph nel 2012. “Ho rifiutato la sua offerta. Non volevo rivederlo”.
Anna Kendrick e il ruolo di Cheryl Bradshaw
Mentre Bradshaw evitò per un soffio di diventare la prossima vittima di Alcala, Anna Kendrick – che recita e debutta alla regia in “Woman of the Hour” – ha dichiarato a Today di non voler “fare un torto” alle vittime di Alcala e insinuare che il suo personaggio lo avesse superato in astuzia in un modo che loro non erano riuscite a fare.
“A volte devi fidarti del tuo istinto e avere un po’ di fortuna cieca dalla tua parte, ed è così che riesci a uscire da situazioni da cui altre persone non potrebbero”, ha detto.
Gli arresti e la condanna
Alcala fu arrestato dopo un ultimo omicidio nel 1979 e fu condannato per aver ucciso sette donne e ragazze nel corso del decennio. La sua vittima più giovane aveva 12 anni. Nel 2016, Alcala è stato anche accusato dell’omicidio di una donna incinta nello stesso periodo. Ma secondo ABC News, le sue condizioni di salute erano “precarie” a quel punto, quindi non è stato estradato per il processo.
La morte e il numero incerto di vittime
Il serial killer era nel braccio della morte quando morì per cause naturali nel 2021, secondo il Dipartimento di Correzione e Riabilitazione della California. Aveva 77 anni. Come notato alla fine di “Woman of the Hour”, è possibile che Alcala abbia ucciso molte più persone. Il CDCR afferma che Alcala era sospettato o collegato ad altri omicidi in California, Washington, New York, New Hampshire e Arizona. Per quanto riguarda Bradshaw, Kendrick ha raccontato a Today che la donna che ha ispirato la sua eroina in “Woman of the Hour” è morta. Fonte: Bustle.