Le Iene indagano sulle Honey Trapper: ecco come funzionano le “trappole” per fidanzati

di Gaetano Ferraro


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Le Iene, nella puntata del 16 aprile, hanno portato alla luce un nuovo fenomeno: le Honey Trapper, ragazze pagate per mettere alla prova la fedeltà dei fidanzati. Tre donne, dubbiose riguardo alla lealtà dei propri compagni, si sono affidate a queste “esche” per verificare se i loro partner fossero propensi al tradimento.

L’esperimento sociale de Le Iene

Alessandro Onnis, inviato de Le Iene, ha organizzato tre “trappole” per altrettanti uomini fidanzati, con le rispettive compagne che osservavano le reazioni dei loro uomini attraverso delle telecamere nascoste. L’esperimento sociale ha rivelato risultati sorprendenti: due uomini su tre hanno saputo resistere alle avances delle tentatrici, andando via quando le ragazze hanno esagerato con le provocazioni. Un uomo, invece, dovrà affrontare le conseguenze delle scene “hot” avvenute con l’honey trapper, sotto gli occhi della sua fidanzata.

L’honey trapping oltre l’esperimento televisivo

Sebbene in questo caso l’honey trapping sia stato utilizzato per un esperimento televisivo, spesso questa pratica viene impiegata per scopi ben più seri. Uomini e donne vengono ingaggiati per creare relazioni romantiche e/o sessuali con l’obiettivo di ottenere informazioni, dati o prove da persone comuni, politici o individui di rilievo.

Fiducia e fedeltà: un dilemma

Questa nuova “moda” solleva però interrogativi sulla fiducia nelle relazioni e sui metodi per verificare la fedeltà del partner. Come suggerito dall’articolo, potrebbe essere più veloce, economico e liberatorio ricorrere al “vecchio metodo”: piantare qualcuno nel momento in cui non ci si fida più, invece di affidarsi a costose e discutibili “trappole” come quelle delle Honey Trapper. L’esperimento de Le Iene ha dimostrato che gli uomini, messi di fronte a una tentazione, possono reagire in modo diverso: alcuni flirtano innocentemente, altri resistono fermamente, mentre una minoranza cede alle lusinghe. Resta da chiedersi se sottoporre il proprio partner a un test di fedeltà sia il modo migliore per costruire un rapporto di fiducia e rispetto reciproco.

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