Gialappa’s show: il ritorno in TV della Gialappa’s band e del Mago Forest

Buona la prima del “Gialappa’s show“, il nuovo programma della Gialappa’s band, con al timone l’esilarante Mago Forest affiancato da Paola Di Benedetto, che ha debuttato splendidamente domenica 21 maggio su TV8.

Le aspettative del pubblico non sono state deluse e Marco Santin e Giorgio Gherarducci (Carlo Taranto che ha scelto di non partecipare al programma per altri impegni professionali) hanno deliziato i telespettatori con i loro commenti impertinenti. Il tutto condito dalla simpatia del Mago Forest.

L’esordio della Gialappa’s band in Tv ha fatto registrare su TV8 e in simulcast su Sky Uno complessivamente  1.505.000 spettatori medi, con una share del 6,12%.

Boom anche sui social

Anche sui social la trasmissione ha tenuto banco e l’hashtag ufficiale #GialappaShow è risultato in tendenza su Twitter per tutta la sera, ottenendo il primo posto all’inizio del programma e rimanendoci fino a lunedì mattina.

Successo dovuto anche al parterre di ospiti in studio come Brenda Lodigiani, Ubaldo Pantani, Marcello Cesena e poi ancor Antonio Ornano, Stefano Rapone, Enrique Balbontin e Andrea Ceccon, ma anche le new entry Alessandro Betti, Toni Bonji e Valentina Barbieri. In studio anche i Neri Per Caso e il Maestro Vittorio Cosma.

I momenti più belli della prima puntata

Il ritorno del citofono è stato sicuramente molto apprezzato dai telespettatori. Il Mago Forest e Paola Di Benedetto hanno dato il via alla prima puntata, proprio dallo storico citofono da cui sono passati ai tempi di “Mai dire” tanti mitici personaggi con le loro divertenti gag.

Esilarante anche lo sketch “Sensualità a corte” in cui il povero Jean Claude (Marcello Cesena) si è ritrovato a tenere a freno il desiderio della madre di diventare una concorrente di “Pechino Express”.

Degna di nota anche la parodia di Ubaldo Pantani, nei panni di Bruno Barbieri alle prese con una versione “meno chic” della sua trasmissione, ribattezzata per l’occasione “4 Motel“.

Valentina Barbieri ha divertito il pubblico impersonando Francesca Fagnani in una surreale intervista a Gandhi nella parodia di Belve, diventata “Berve”, mentre Brenda Lodigiani ha magistralmente imitato Orietta Berti alle prese con una pubblicità per un’azienda di armi.

Infine, il momento della satira politica con un simpatico Stefano Rapone, nei panni del politico Galeazzo Italo Mussolini e le su bizzarre proposte come quella di inviare agli italiani un busto di Pino Insegno, un “Dante” dei nostri tempi.