La nuova stagione di "Belve" si apre con un'intervista a Riccardo Scamarcio: ironia, confessioni e momenti ad alta intensità.
Il ritorno di Fiorello in Via Asiago: “È stato difficile, ho il Daspo”
Fiorello è tornato nella sede Rai di via Asiago a Roma, dove ha ricevuto il premio Rai Radio 2023. Un ritorno non privo di ironia da parte dello showman, viste le polemiche degli scorsi mesi con i vicini infastiditi dal rumore provocato dalle dirette mattutine del programma “Viva Rai2!”.
Il ritorno di Fiorello in Via Asiago e l’ironia di Fiorello sui residenti infastiditi
“Mi hanno visto a via Asiago e non è stato facile – ha scherzato Fiorello – molti sanno che io ho il Daspo e non posso entrare facilmente”. Il riferimento è proprio alle lamentele dei residenti per il trambusto causato dal programma, tra musica e persone in attesa, fin dalle prime ore del mattino. “Pensate che da quando non ci siamo più noi qui davanti apriranno due centri, uno di meditazione e uno di yoga, quindi adesso ci sarà pace, serenità e tranquillità” ha continuato Fiorello, strappando risate e applausi.
La dedica del premio ai vicini
Il conduttore ha poi proseguito dedicando il premio ricevuto “ai nostri inquilini che ci hanno sopportato” e augurando loro “silenzio e pace, non dico per l’eternità ma insomma…”.
Il futuro incerto di “Viva Rai2!”
Al momento però non è ancora chiaro dove andrà in onda la prossima edizione di “Viva Rai2!”, assente dai palinsesti presentati nei giorni scorsi. Le polemiche dei mesi scorsi avevano costretto Fiorello a promettere uno spostamento per non disturbare più i residenti. “Andrò in un altro luogo ma voglio dedicare questo premio proprio ai nostri inquilini che ci hanno sopportato” ha ribadito oggi lo showman, lasciando ancora in sospeso il futuro del programma di grande successo che nella scorsa stagione ha catalizzato l’attenzione di critica e pubblico.
L’ironia di Fiorello intatta nonostante le difficoltà
L’ironia e la verve di Fiorello sembrano comunque intatte, nonostante le difficoltà logistiche da risolvere. Il ritorno a via Asiago, anche solo per un premio, è stata l’occasione per scherzare ancora una volta su una vicenda che aveva accesso non poche polemiche.