Carlotta Ferlito, ex campionessa di ginnastica artistica ed ex azzurra alle Olimpiadi di Londra 2012 e Rio 2016, ha affidato ai social un messaggio molto personale e profondo, raccontando di aver sofferto di disturbi dell’alimentazione che le avevano provocato l’assenza del ciclo mestruale per oltre un anno. Con un post Instagram dal sapore di liberazione, la 28enne siciliana ha confessato di essere stata in amenorrea per più di 12 mesi, ovvero in assenza completa del flusso mestruale. Un campanello d’allarme che il suo corpo le stava inviando per suggerirle di rallentare i ritmi e allentare la pressione che si autoinfliggeva per essere sempre perfetta e performante.
“Non vi ho mai nascosto di aver sofferto di disturbi dell’alimentazione, e tuttora ogni giorno è una piccola sfida” ha ammesso con coraggio e trasparenza la Ferlito. Nonostante al momento un figlio non sia nei suoi piani, sentirsi dire dai medici che in quelle condizioni non avrebbe potuto concepire è stato un colpo al cuore. La causa? Il dimagrimento eccessivo, dovuto probabilmente alla bulimia di cui soffriva. Mesi di visite e ansia, con una diagnosi che suonava come una condanna: “Sei dimagrita troppo”. Un campanello d’allarme che Carlotta ha saputo finalmente ascoltare.
“Ebbene stanotte mi è tornato il ciclo – annuncia felice la Ferlito – Complice la spensieratezza della vacanza, l’aiuto psicologico e qualche kg in più sono tornata in me!! Non sono mai stata così felice di sanguinare, credetemi”. Parole di gioia e liberazione, che testimoniano una rinascita, un ritorno alla vita “normale” di una donna che aveva sacrificato il proprio equilibrio sull’altare della perfezione sportiva.
Il post Instagram si conclude con un messaggio di speranza per tutte le ragazze che lottano contro i disturbi alimentari: “Prendetevi cura del vostro corpo, della vostra testa e lasciate andare la convinzione che per vivere bene bisogna avere successo in tutto ciò che si fa. L’imperfezione è umana, è bellezza”. Un messaggio di body positivity e accettazione di sé che ha commosso i fan dell’ex ginnasta. In tanti hanno apprezzato il suo coraggio nel rendere pubblica una battaglia così intima e dolorosa come quella contro la bulimia. Un problema purtroppo diffusissimo nel mondo della ginnastica, dove la ricerca ossessiva della magrezza e della perfezione può sfociare in gravi patologie.