La nuova stagione di "Belve" si apre con un'intervista a Riccardo Scamarcio: ironia, confessioni e momenti ad alta intensità.
Bianca Berlinguer sbatte la porta in Rai: nuovo capitolo con Mediaset: “Ero isolata”
A pochi giorni dall’addio alla Rai e l’approdo a Mediaset, Bianca Berlinguer parla per la prima volta delle ragioni che l’hanno spinta a lasciare Viale Mazzini dopo oltre 30 anni di carriera. In un’intervista a La Stampa, la conduttrice spiega di essersi sentita “isolata, un’estranea nella mia stessa famiglia. Assenza di quella comunanza di intenti che ti porta a lavorare bene e tranquillamente. Costretta a parare colpi, sempre da sola con il mio gruppo di lavoro. Tollerata e non coinvolta”.
Bianca Berlinguer parla delle ragioni del suo addio alla Rai
Un malessere che la Berlinguer denuncia di aver subito “fino a quando, un mese fa, mi sono resa conto che nulla sarebbe cambiato davvero e che tutte le promesse e le garanzie rispetto al ruolo e allo spazio affidati dalla Rai alla mia trasmissione erano prive di fondamento”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, spiega, è stata “l’ennesima volta, mentre tutte le reti proteggono i loro prodotti con un lavoro di squadra e con la massima solidarietà interna, ogni martedì scoprivo che su La7, la trasmissione mia concorrente, era affollata di volti noti della Rai. Tutto questo conferma quanto poco il tuo editore tenga a te”.
Promesse vuote e mancanza di solidarietà interna
Da qui la scelta di accettare la proposta di Mediaset, giunta “proprio quando mi rendevo conto che il rapporto con la direzione della Rai non era più ricucibile”. Alla Rai, sottolinea la conduttrice, “appartiene al passato. Il presente è Mediaset”. E a chi le rinfaccia di tralignare politicamente, risponde: “Sono una donna di sinistra e lo sarò sempre. Anche se sono stata attaccata più dalla sinistra che dalla destra”. In particolare, ricorda di dovere “molto all’ex direttore generale Campo Dall’Orto che mi ha dato la possibilità del programma quotidiano e poi di Cartabianca settimanale, nonostante le disposizioni ostili di Matteo Renzi”.
La scelta di accettare la proposta di Mediaset
Proprio Renzi, rivela la Berlinguer in un’intervista a Il Fatto Quotidiano, “quando ero direttore del Tg3 richiedeva due servizi al giorno, uno contro i 5 Stelle e un altro contro Bersani”. Parole che hanno spinto l’ex premier a querelarla. “Vedo che oggi il suo giornale attacca me e altri – commenta la conduttrice – perché avremmo ceduto al richiamo dei soldi”. Insomma, un’uscita di scena dalla Rai nel segno della polemica e delle recriminazioni. La Berlinguer sembra guardare al futuro con Mediaset, ma il suo addio all’azienda che l’ha vista protagonista per oltre tre decenni mostra diverse spine difficili da estirpare.