Elettra Lamborghini e Massimiliano Gallo protagonisti di una serata di emozioni e sfide nella nuova puntata di "Ballando con le stelle".
Belve: Riccardo Scamarcio si racconta senza filtri
La nuova stagione di “Belve”, il programma di interviste condotto da Francesca Fagnani, debutta domani sera, martedì 19 novembre, su Rai2. Con cinque appuntamenti in prima serata, la trasmissione si preannuncia intensa e irriverente, inaugurando il ciclo con una chiacchierata a cuore aperto con l’attore e produttore pugliese Riccardo Scamarcio.
Un’intervista ad alto tasso erotico
Tra ironia e riflessioni profonde, l’intervista parte subito con un tema audace. Fagnani ricorda la famosa scena di sesso interpretata da Scamarcio e Monica Bellucci in “Manuale d’amore 2” di Giovanni Veronesi. Quando la conduttrice domanda: “È stata la scena più erotica per Monica Bellucci: è reciproco?”, l’attore risponde scherzando: “Posso ricambiare, ci mancherebbe! Certo, mi sono attirato l’odio di tanti uomini con quella scena”.
Scamarcio prosegue con un aneddoto sul set: “Sette ore a fingere un amplesso… siamo fatti di carne e ossa, uno si stanca”, ammettendo che le riprese hanno richiesto grande concentrazione e resistenza fisica.
Confessioni senza filtri
La conversazione si addentra poi in argomenti personali, con l’attore che rivela: “La droga la conosco bene. Ho provato quasi tutto, ma non è mai diventata una dipendenza”. Un’affermazione che non passa inosservata e che apre una riflessione sulla capacità di controllo e sulle esperienze di vita vissuta.
Fagnani continua, accostando Scamarcio a figure iconiche come Johnny Depp e Caravaggio, giocando sul parallelismo tra l’intensità del loro carattere e l’essenza artistica dell’attore pugliese.
Rimpianti e successi mancati
Nonostante una carriera brillante, Scamarcio esprime un certo rammarico per il mancato riconoscimento istituzionale: “Hanno vinto tutti! È chiaro che non devi pestare i piedi a quelli sbagliati”. Quando Fagnani incalza chiedendo se gli sia mai capitato, l’attore risponde con franchezza: “Sì, ho pestato molti piedi di quelli che contano, registi e produttori. Quando è successo, sono andato a lavorare all’estero per calmare le acque”.
Un viaggio tra passato e presente
L’intervista ripercorre le tappe della vita di Scamarcio, dall’adolescenza trascorsa ad Andria (“Mi facevo le canne in centro storico cercando un monumento anche in quel momento”) al successo internazionale dopo il film cult “Tre metri sopra il cielo”. Tra sincerità e battute, l’attore scherza sul suo passato: “Il mio lato oscuro? Ultimamente tendo al bianco. Ho raggiunto la pace dei sensi”.
L’amore al centro della scena
La chiusura dell’intervista si concentra sulla vita sentimentale dell’attore. Fagnani chiede: “Ha più sofferto o fatto soffrire?”, e Scamarcio risponde con un sorriso enigmatico: “Ho più sofferto”. Riferendosi alla relazione con l’attrice Benedetta Porcaroli, l’attore conferma: “Sì, sono innamorato”, nonostante le dichiarazioni estorte alla madre sull’argomento.
Un nuovo successo per Belve
Con questa intervista, Francesca Fagnani conferma il format vincente di “Belve”, capace di mescolare confessioni intime, ironia pungente e una narrazione avvincente. Il programma si pone come un osservatorio privilegiato per esplorare il lato umano e autentico di personaggi noti, rivelandoli sotto una nuova luce.