Il 7 aprile su Rete Quattro andrà in onda una nuova puntata di Quarto Grado, con Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero alla conduzione. La puntata si aprirà con la storia di Liliana Resinovich, la cui morte ha sollevato molti interrogativi sulla sua causa: si tratta di un omicidio o di un suicidio? Inoltre, la puntata coprirà anche il caso di Benno Neumair, che ha ucciso i suoi genitori a Bolzano il 4 gennaio 2021. I suoi avvocati hanno presentato un ricorso in Appello contro la condanna all’ergastolo, sostenendo che l’uomo avesse problemi mentali al momento dell’omicidio.
Il programma di approfondimento giornalistico e di inchieste di Rete Quattro questa sera parlerà di casi di cronaca che hanno suscitato grande interesse e dibattito. Ci saranno anche nuove indiscrezioni sull’omicidio della diciottenne Saman Abbas.
Questa sera quindi un altro appuntamento, alle ore 21.25, su Retequattro, con Quarto Grado. In conduzione ci sarà, come sempre, Gianluigi Nuzzi affiancato da Alessandra Viero. Il programma a cura di Siria Magri apre con la vicenda di Liliana Resinovich. Le circostanze della sua morte hanno suscitato mille interrogativi. Il caso continua a far discutere e il dubbio che più divide rimane sempre lo stesso: la donna è stata uccisa o si è tolta la vita?
Al centro della puntata, anche la storia di Benno Neumair, il 31enne di Bolzano che il 4 gennaio 2021 ha ucciso i suoi genitori. Il quadro che è emerso sulle dinamiche del doppio delitto è sconvolgente, ma intanto gli avvocati del ragazzo hanno presentato il ricorso in Appello contro la condanna all’ergastolo, decisa dopo la sentenza di primo grado emessa dalla Corte d’assise di Bolzano lo scorso 19 novembre. I legali puntano sulla presunta infermità mentale dell’uomo al momento degli omicidi.
Il caso di Saman Abbas, la ragazza pakistana di appena 18 anni assassinata il 1° maggio 2021 a Novellara, nella provincia di Reggio Emilia. Il processo ha avuto inizio a metà febbraio e, secondo quanto emerso dalle indagini, i tre imputati dell’omicidio avrebbero organizzato e messo in atto il crimine con estrema cura, elaborando un autentico piano delittuoso. Qual è il movente dietro questo assassinio e quale parte ha svolto la famiglia di Saman? La giovane era destinata a sposarsi, ma non aveva la possibilità di opporsi alle decisioni della sua famiglia, una questione molto sensibile che solleva dubbi riguardo alla situazione delle donne in alcune comunità pakistane. Secondo nuove indiscrezioni c’è il sospetto che possa esserci anche un movente economico dietro l’omicidio.