I giardini botanici più belli d’Italia da visitare almeno una volta nella vita [FOTO]

di Claudia Scorza


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Se prima i giardini botanici comprendevano piante officinali per uso principalmente medico, con il tempo sono diventati delle vere e proprie collezioni botaniche, da ammirare nella loro immensa bellezza. Si tratta di luoghi molto interessanti, dove è possibile scoprire moltissime specie rare o non rintracciabili facilmente nei comuni giardini italiani.

giardini botanici

Alcuni giardini botanici italiani, però, oltre che essere meravigliosi dal punto di vista naturalistico, sono anche degli esempi di progettazione e architettura, frutto dello studio di celebri architetti e paesaggisti.

All’interno, infatti, troviamo anche labirinti, edifici, serre e un’accurata struttura definita da piante, aiuole, siepi e fiori. Scopriamo insieme i giardini botanici più belli d’Italia per riempirci gli occhi di bellezza.

Orto botanico di Padova

orto botanico di padova

L’Orto botanico di Padova è uno dei giardini botanici storici: è stato istituito nel lontano 1545 ed è l‘orto botanico più antico d’Europa. Inizialmente veniva utilizzato per la coltivazione delle erbe mediche, chiamate “semplici” e per questo veniva anche indicato come “orto dei semplici”. Nasce in collaborazione con l’Università di Padova, che allora era già famosa per lo studio delle piante e delle loro proprietà farmacologiche. È uno dei giardini botanici italiani più belli, che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Nel 2014 è stato inoltre inaugurato il Giardino della Biodiversità, un’ala dedicata alla raccolta di piante da tutto il mondo, progettata tenendo conto del bassissimo impatto ambientale e con le tecnologie più sofisticate per autoregolare le condizioni migliori per ospitare ogni singola pianta.

Orto botanico di Napoli

Felci

L’Orto botanico di Napoli, conosciuto anche come Real Orto Botanico, fa parte dell’Università Federico II – Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. È caratterizzato da un’estensione di 12 ettari e ospita circa 9.000 specie vegetali e quasi 25.000 esemplari. In particolare, ha una interessante collezione di piante succulente, di palme e di felci.

Orto botanico di Catania

piante succulente

L’Orto botanico di Catania è un antico giardino botanico curato oggi dal Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania. Oltre all’orto generale, si trova al suo interno anche l’orto siculo, un’oasi di grande bellezza che rappresenta al meglio la flora dell’isola mediterranea. Si spazia dai grandi alberi alle specie più particolari, come Zelkova sicula e Celtis aetnensis, caratteristiche dell’isola. La collezione di piante succulente è assolutamente imperdibile dal momento che annovera migliaia di esemplari coltivati all’aria aperta. Bellissima anche la collezione di palme, che comprende più di cento esemplari.

Parco Giardino Sigurtà

Parco Giardino Sigurtà

Il Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio (VR) è stato premiato come parco più bello d’Italia nel 2013. È una bellissima oasi ecologica che si estende su una superficie di 600.000 mq, che può essere visitabile a piedi, con le biciclette o le golfcart, oppure a bordo del trenino panoramico del parco. Da non perdere anche il Borghetto di Valeggio sul Mincio, un vecchio villaggio di mulini che ora è diventato un piccolo borgo fiabesco.

Orto botanico di Roma

Orto botanico di Roma

L’Orto botanico di Roma è posto alle pendici del Gianicolo, nell’antico parco di villa Corsini. Si tratta di una location molto suggestiva che ospita uno dei parchi storici italiani con oltre 3.000 specie vegetali. Sono numerose le piante monumentali che si possono osservare all’interno del giardino botanico. Inoltre, è spesso sede di eventi, mostre, corsi, e conferenze, così come è molto intensa anche l’attività didattica per le scuole.

Orto botanico di Palermo

piante grasse

L’Orto botanico di Palermo fa parte dell’Università di Palermo ed è famoso per la sua flora mediterranea, in particolare quella ornamentale, e per le piante grasse. Il giardino accoglie oltre 12.000 specie differenti di piante e, proprio per questo, viene considerato un enorme museo all’aperto che vanta oltre duecento anni di attività.

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