L’articolo 7 della Costituzione, nel quale si specifica che, tra Stato e Chiesa, i “rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi” proprio in virtù del Concordato, il Vaticano ha chiesto all’Italia di verificare che il ddl Zan non vada a ledere la libertà e l’autonomia delle scuole cattoliche.
Elodie, probabilmente allo scuro di questo, ha detto “oggi un ringraziamento speciale va ai miei genitori che non mi hanno battezzata“, facendo un’affermazione che risulta un pò fuori contesto come quello di Fedez che chiede – alla Chiesa di pagare “5 miliardi di tasse immobiliari” il che- pur essendo sensato- non sembra molto centrato sulla problematica in questione.
A ciò si aggiunge un altro elemento che sembra essere poco coerente con la sua affermazione ovvero un tatuaggio sul braccio sinistro di Elodie a forma di una grande croce, simbolo di cristianità che è apparso ai fan- che non hanno evitato di farglielo notare- piuttosto contraddittoria poichè presente sul corpo di chi rivendica con onore di non aver ricevuto il sacramento del battesimo.
Da queste considerazioni va da sé che c’è chi ha tratto le dovute conclusioni affermando: “Si può essere favorevoli al ddl Zan e, allo stesso tempo, non sentirsi rappresentati da Fedez ed Elodie? Rendiamo più maturo il dibattito, please!“.