Sebbene lo stage sia considerata una via di mezzo tra la formazione e l’attività lavorativa e, anzi, sia propedeutica proprio all’inserimento nel mercato del lavoro, prevedere un rimborso economico ha il valore determinante anche nella motivazione dello stagista. Così, scoprire l’assenza di una remunerazione ha scatenato la reazione di una stagista davvero violenta.
Secondo quanto ricostruito finora dalla polizia, tutto sarebbe nato da una lite sul compenso del tirocinio-stage che la ragazza stava svolgendo nel locale. Essendo venuta a conoscenza dell’assenza di un rimborso, la ragazza si è infuriata e ha distrutto i posacenere del locale.
Forse non tutti sanno che in Italia lo stage può essere senza retribuzione ma c’è differenza per quanto riguarda un tirocinio formativo nell’ambito di un percorso di studi dello stagista, dove non è previsto nemmeno il rimborso spese, e il tirocinio che fa parte di un percorso che viene svolto al di fuori dell’ambito di studi dello stagista e dove invece è obbligatorio un rimborso spese.
Accettare uno stage in un‘azienda o in un’attività dovrebbe essere un modo utile per imparare un mestiere o comunque formarsi e avere nuove conoscenze ma spesso diviene tutt’altro, trasformandosi in lavoro a tutto tondo ma per nulla pagato. È quello che avrà pensato di aver subito anche una giovane stagista di un locale della costa toscana protagonista di un episodio di ira incontrollata durante il quale ha divelto alcuni oggetti di arredo del locale dove stava svolgendo lo stage, danneggiandoli.
Secondo una prima ricostruzione della Questura di Pisa, tutto sarebbe nato da una lite sul compenso del tirocinio-stage che la ragazza stava svolgendo. A calmare gli animi ci hanno dovuto pensare gli agenti di una volante della polizia di stato accorsi sul posto, un bar della località balneare di Tirrenia, frazione del comune di Pisa, in Toscana. Il gesto dopo una lite con la proprietà del locale per la mancata retribuzione dello stage.
Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì, poco prima delle 14, quando a fine settimana la ragazza avrebbe chiesto alla titolare del locale quanto le sarebbe stato dato come compenso. Quando le è stato detto che non solo era non era retribuito ma che non avrebbe ricevuto nemmeno un rimborso spese in quanto parte di un percorso formativo, ha dato in escandescenza, accanendosi su alcuni oggetti di arredo come i posacenere del bar che sono stati scaraventati a terra restando danneggiati.
A questo punto la titolare del locale non ha indugiato a chiamare le forze dell’ordine che sono accorse sul posto poco dopo ma la ragazza nel frattempo si era già allontanata. Tutto infatti si è svolto in pochi minuti e la giovane è andata via prima dell’arrivo della polizia. Gli agenti comunque non hanno provveduto nemmeno a rintracciare la giovane visto che, dopo aver raccolto la testimonianza della proprietaria del bar, hanno constatato che non vi erano danni a persone ma solo a cose. La signora è stata informata dei suoi diritti e ora valuta la possibilità di sporgere querela per il danneggiamento subito.