Legalizzato il matrimonio tra le persone dello stesso sesso e l’adozione di figli da parte di coppie omosessuali in Slovenia.
Lo ha stabilito ieri, venerdì 8 luglio, la Corte costituzionale a Lubiana, che con un verdetto ha definito discriminatorie le norme finora vigenti in fatto di unioni etero e omosessuali. La decisione della Corte è stata presa per 6 voti contro 3.
Come riferito dai media locali, è stato stabilito che una unione coniugale è quella tra due persone indipendentemente dal sesso, e che due partner dello stesso sesso che vivono in unione coniugale possono adottare bambini alle medesime condizioni delle coppie eterosessuali.
Al legislatore l’Alta Corte – che si è pronunciata su due ricorsi distinti – ha dato sei mesi di tempo per attuare la nuova norma ed eliminare le discriminazioni al riguardo.
Stando alla sentenza, come riportata dalla Slovenian Press Agency, la discriminazione nei confronti delle coppie dello stesso sesso “non può essere giustificata con il significato tradizionale di matrimonio come unione tra un uomo e una donna, né con una protezione speciale della famiglia”.