Sanremo 2022, spunta il piano b se Amadeus risulta positivo: “Al suo posto Antonella Clerici”. Stando alle indiscrezioni delle ultime ore, sarebbe al vaglio un piano straordinario in caso di positività di Amadeus. Al suo posto subentrerebbe la conduttrice, che fa parte della stessa scuderia.
Il Festival di Sanremo 2022 è alle porte, dall’1 al 5 febbraio andrà in scena quello che potrebbe essere l’ultimo Sanremo della gestione Amadeus. Sarà il secondo in piena pandemia, se l’anno scorso c’era stata la sala vuota, con un Sanremo in un clima spettrale, quest’anno ci sarà il 100% di pubblico in sala, con protocolli severi per evitare il contagio. Per una domanda non c’è ancora risposta: cosa accadrebbe se Amadeus risultasse positivo al Covid?
Una risposta l’ha fornita nelle scorse ore La Stampa, facendo emergere un retroscena interessante rispetto alla possibilità che a sostituire Amadeus ci sarebbe un’altra veterana del Festival, Antonella Clerici, a quanto pare pronta in panchine se dovesse servire. Un’eventualità che potrebbe avere senso per la storia di Clerici, già conduttrice di Sanremo, sia in coppia con Bonolis che in solitaria, ma soprattutto della stessa scuderia del conduttore del Festival, la Arcobaleno Tre di Presta. Un’eventualità che non escluderebbe comunque i collegamenti da casa per il conduttore, che farebbe segnare comunque un record per il primo Sanremo condotto da remoto.
Amadeus non si è espresso più di tanto forse per scongiurare ogni pericolo, parlando invece della sua spalla a Sanremo, quel Fiorello che non è ancora chiaro se quest’anno ci sarà oppure no. Dopo le voci certe rispetto a un altro anno all’Ariston con la spalla di sempre, negli ultimi mesi la presenza di Fiorello a Sanremo 2022 è diventata sempre più incerta, fino a trasformarsi in una specie di notizia sospesa, che verrà sciolta solo alla fine del Festival. “Io ho prenotato la stanza d’albergo di fronte alla mia” ha detto Amadeus, dicendosi speranzoso che l’amico alla fine si presenti.
Dopo Aka7even, il cantante risultato positivo al Covid, ieri un nuovo caso: uno dei componenti dell’Orchestra che ha effettuato il tampone prima dell’ingresso all’Ariston è risultato positivo e ora dovrà essere sottoposto a un tampone molecolare. Mancano meno di due settimane al Festival di Sanremo 2022, in programma dal 1 al 5 febbraio, e come l’anno scorso il Covid continua ad essere una minaccia. Le regole anti-contagio per i cantanti in gara rimangono le stesse ma con le modifiche introdotte dai nuovi decreti. Quest’anno il pubblico ci sarà: la capienza sarà al cento per cento e secondo le norme vigenti si entrerà con super green pass. Nel caso in cui invece la Regione Liguria dovesse passare in zona rossa nella settimana della kermesse potrebbe verificarsi una chiusura al pubblico. Nonostante sia partita la vendita dei biglietti per seguire dal vivo lo spettacolo, l’ipotesi non è del tutto esclusa visti i numeri dei giorni scors
Difficilmente ci sarà un nuovo caso Irama: l’anno scorso il cantante fu messo in quarantena per la positività di un membro del suo staff. Oggi, se un cantante avesse fatto tutto il ciclo vaccinale (tre dosi) e un suo collaboratore risultasse positivo, non dovrebbe più stare in quarantena e potrebbe dunque salire sul palco. E se il cantante risultasse positivo? Se un cantante non potesse salire sul palco, al posto della sua esibizione andrà in onda il video della prova generale della sua performance.
Amadeus, infatti, ha già detto che la sua intenzione è portare tutti i 25 cantanti in gara alla finale ed ha invitato gli artisti a fare le prove generali, quelle immediatamente prima dell’inizio del festival, con abiti di scena, in modo da non penalizzare chi eventualmente non potesse salire sul palco durante la diretta. “La case discografiche e gli staff degli atisti si sono già attivati in questa direzione”, dice all’Adnkronos il Ceo della Fimi, Enzo Mazza. “Siamo in attesa dell’invio ufficiale del protocollo ma abbiamo già avuto degli incontri con la Rai in cui ci sono state illustrate le regole, che sono quelle dell’anno scorso, con le modifiche introdotte dai nuovi decreti sulle quarantene, sui green pass, ecc.“.
Non è chiaro cosa invece potrebbe accadere se la sfortuna toccasse Amadeus, conduttore e direttore artistico del Festival. Proprio per scongiurare casi di contagio, ci sono regole ferree che riguardano soprattutto i giornalisti. L’attività stampa dei cantanti avverrà solo online. Confermata solo la conferenza stampa in presenza (che verrà comunque trasmessa in streaming sulla piattaforma Rai) per conduttore e direttore artistico, ogni mattina della settimana festivaliera, nella sala stampa, che anche quest’anno sarà al Casinò e non all’Ariston Roof. Ma con il divieto dei giornalisti di avvicinarsi ad Amadeus e agli altri talent e membri dell’organizzazione per interviste ‘a margine’. Anche perché il conduttore è l’unico per cui è difficile prevedere un piano B in caso di positività, dal momento che deve intervenire necessariamente in diretta.
«Gli addetti ai lavori saranno super controllati. Le persone che accederanno al red carpet, per poi entrare all’Ariston, dovranno essere munite di Green Pass rafforzato, mascherina Ffp2 e di tutte le autorizzazioni previste. Per gli spettatori sarà sufficiente soltanto la certificazione verde, ma niente tampone». Lo ha dichiarato il prefetto di Imperia, Armando Nanei, stamani, a margine dell’ultimo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è riunito, in prefettura. «Faremo di tutto per evitare assembramenti e per il massimo rispetto delle norme – ha aggiunto Nanei – con collaborazione di tutti gli enti interessati. Stiamo ancora predisponendo il giusto per l’ingresso a teatro, ma si rispetteranno in maniera assoluta le norme. All’ingresso e all’uscita dell’Ariston ci saranno percorsi dedicati, per evitare momenti di assembramento».
Il rappresentante di governo ha confermato la presenza della nave Costa Toscana, in rada a Sanremo, nei giorni del Festival: «C’è tutta una serie di disposizioni, anche da parte dell’autorità marittima e della Capitaneria di Porto. Massima collaborazione pure con la Rai e allo stato attuale non mi sembra ci siano problemi particolari». La nave in rada a Sanremo non sarà un albergo. Non si farà ristorazione, ma sarà uno studio televisivo e secondo me sarà anche un’occasione importante per la città e per la promozione di tutto il territorio».