Pride 2022, tutto quello che non sapevi esserci su Tinder per la comunità LGBTQ+

di Redazione


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Che la nuova generazione sia una generazione fluida, lontana dagli stereotipi e molto inclusiva, è ormai risaputo. Già lo scorso anno, infatti, Tinder aveva rivelato che all’interno dell’app ben un Match su 5 è queer*. Non solo, negli ultimi tre anni la percentuale di membri di Tinder sotto i 30 anni che si identifica come appartenente alla comunità LGBTQ+ è raddoppiata*, sinonimo che Tinder è considerato sempre più uno spazio inclusivo e in cui le persone si sentono sicure e libere di esprimersi.

Nel corso degli anni, Tinder ha introdotto numerosi aggiornamenti con lo scopo di creare un’app accogliente e funzionale anche per le persone della comunità LGBTQ+: un impegno continuo, per il quale quest’anno Tinder Italia è stato inserito nella Top 50 dei Diversity Award. Le app di dating possono infatti svolgere un ruolo importante nella definizione della propria identità: il 43%** dei membri Gen Z ha ammesso di essersi identificato con il proprio vero orientamento sessuale nelle app o nelle community online quando non lo aveva ancora fatto nella vita reale.

Per questo motivo, Tinder ha collaborato con Arcigay nella realizzazione della feature More Gender & Sexual Orientations: al momento dell’iscrizione su Tinder, l’utente può scegliere di identificarsi scegliendo tra 29 generi e 9 orientamenti sessuali, oppure di definirsi come meglio preferisce, liberamente, impostando il proprio profilo sull’app.

Per aiutare i suoi membri ad esprimersi e raccontarsi per come sono realmente e a creare connessioni dai colori sempre più liberi, Tinder ha anche introdotto Explore, il nuovo hub che permette di avere un maggiore controllo su chi scegliere di incontrare all’interno dell’app. Grazie alla nuova organizzazione dei profili per interesse, i membri della comunità LGBTQ+ possono così conoscere persone che condividono i loro stessi valori, ad esempio nella sezione “Attivismo”, dove possono trovare qualcuno pronto a lottare per una giusta causa. In Explore è anche possibile partecipare a esperienze sociali e interattive come la Swipe Night, dove anche la comunità LGBTQ+ si vede rappresentata da personaggi dalle identità fluide.

Nel corso degli anni, Tinder è stato anche impegnato nella creazione di features che tutelassero i suoi membri, come Questo messaggio ti infastidisce? e Vuoi ripensarci?, il nuovo programma di supporto “trauma informed” realizzato in collaborazione con RAINN e Traveler Alert, progettato per garantire la sicurezza dei membri queer di Tinder anche quando viaggiano all’estero. Quando usano la funzione Passport o viaggiano IRL in un Paese con leggi che discriminano la loro comunità, gli utenti LGBTQ+ ricevono una notifica di allerta e hanno la possibilità di nascondere il proprio profilo all’interno dell’area.

Pride 2022 🏳🌈: anche quest’anno Tinder si tinge di arcobaleno nel mondo

Per celebrare il Pride, quest’anno Tinder ha deciso di scendere in campo e sostenere le comunità LGBTQ+ a 360°, attraverso collaborazioni con ONG, partnership televisive e coinvolgenti attivazioni IRL. In America Tinder & Match Group collaboreranno con la ONG HRC per porre fine al discriminatorio “blood ban” che impedisce agli uomini gay e bisessuali di donare il sangue, mentre in Australia promuoverà la ricerca di una casa per l’associazione Big Rainbow.

Due, invece, le iniziative a favore dei lavoratori: in Brasile Tinder promuoverà una campagna in difesa dei diritti dei lavoratori queer collaborando con la più grande fiera del lavoro incentrata sulla comunità LGBTQ+, Feira Diversa; in Thailandia, invece, collaborerà con Airbnb per sostenere gli imprenditori LGBTQ+ creando una lista ad hoc di attività per il primo appuntamento. Infine, scenderà in piazza a fianco della comunità queer, collaborando nel Regno Unito con artisti e influencer nella campagna Memeingful connections per celebrare i meme e le icone che hanno caratterizzato l’ultimo decennio e sponsorizzando la Madrid Running in Heels in Spagna, l’iconica corsa Pride in cui i partecipanti devono correre indossando scarpe con i tacchi alti.

Anche quest’anno, quindi, Tinder si riconferma uno spazio di accettazione e inclusione. In qualità di Alleato, Tinder continua a lavorare fianco a fianco con le comunità queer di tutto il mondo e continuerà a farlo anche in futuro!

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