Flavio Briatore e Roberto Parodi
Non si placa la polemica del “pizza-gate” di Flavio Briatore. Anche Roberto Parodi, fratello di Cristina e Benedetta molto attivo (e corrosivo) sui social non è riuscito a tacere circa la scelta (lecita quanto discutibile) del Crazy Pizza, la catena di pizzerie gourmet del manager cuneese di moltiplicare i costi delle pizze motivando questi costi “salatissimi” con l’uso di ingredienti di prima qualità
La presenza del Pata Negra sarebbe uno dei tanti motivi per i quali Flavio Briatore rivendica il costo delle pizze così elevato rispondendo ai contestatori e motivando i prezzi non proprio popolari delle sue proposte. Ma si fa presto a dire Pata Negra. A differenza del prosciutto italiano, il jamon iberico è di colore rosso scuro ed è venato di morbido grasso. La varietà più pregiata emana un profumo di carne, foresta e campi. Come il vino e l’olio di oliva, il jamon iberico è soggetto a una serie di rigide classificazioni. Da non confondere jamon iberico e serrano.
pata negra
Il Pata Negra è il più pregiato, nonché il più costoso di tutti i prosciutti spagnoli è il jamon iberico. In passato veniva salato e lasciato stagionare ai venti freddi e asciutti della sierra (montagna), mentre ora il processo avviene in un ambiente a clima controllato dove rimane per circa un anno. Mentre il jamon serrano costituisce circa il 90% del prosciutto prodotto in Spagna.
In Spagna un prosciutto intero di buona qualità costa mediamente dai 20 ai 30 € al chilo. Discorso diverso per il prosciutto Pata Negra che cambia il prezzo a seconda dei tipi.
Roberto Parodi contesta Flavio Briatore
“Esistono diverse qualità di pata negra, da 40 a 300 euro al chilo, non basta dire pata negra per far sganciare i soldi a un cliente”, annota Parodi, facendo sospettare che Briatore, a fronte dei 65 euro richiesti per la sua pizza con il celebre e rinomato prosciutto iberico, non usi le fette più pregiate e costose. Ma il problema, continua Parodi, è di fondo. “Quanto deve costare una pizza…? Non è questo il punto. Il punto è che una pizza con il Pata Negra non si fa. Non-si-fa. Non è che se un cibo costa tanto lo posso sbattere dappertutto. Questa pizza è l’apoteosi della burinata. Piuttosto la dice lunga sul pubblico a cui si rivolge Briatore. Degli zanza ossessionati dal far vedere che non sono poveri. Che possono comprare una pizza con 60 euro. Ma cos’è: vuoi fare il ricco con 60 euro? Manco un pieno alla Panda fai oggi con 60 euro! Invece fai la figura del cafone perché se sapessi davvero che cos’è il Pata Negra, l’ultima cosa che fai è metterlo sulla pizza“.
Con un su Instagram Parodi ha inveito contro l’uso del jamon iberico che si fa da Crazy Pizza, la catena di locali eleganti e spensierati aperti da Briatore un tempo noti come pizzerie. Rivolto all’ex fidanzato di Naomi Campbell, protagonista di infinite polemiche sui prezzi alti dei suoi locali, Roberto Parodi ha detto nel video: “Se sapessi cos’è davvero il Pata Negra l’ultima cosa che faresti è metterlo sulla pizza”. Poi ha azzardato un consiglio (ironico ovviamente) : “Aggiungici pure del beluga (un caviale costoso, ndr) 40 euro. Gran figura! Però prima vai su Wikipedia a cercare cos’è…”.
Flavio Briatore e Roberto Parodi
Il terzo membro della famiglia Parodi ha aggiunto: “Il punto è che una pizza con il Pata Negra non si fa. Non-si-fa. Non è che se un cibo costa tanto lo posso sbattere dappertutto”. Quindi il giornalista ha rivolto le sue attenzioni ai clienti di Crazy Pizza. “Sono degli zanza ossessionati dal far vedere che non sono poveri. Che possono comprare una pizza con 60 euro. Ma cos’è: vuoi fare il ricco con 60 euro? Manco un pieno alla Panda fai oggi con 60 euro!”.
Flavio Briatore e Roberto Parodi
Quindi la provocazione: “Jamón Ibérico Pata Negra Bellota etichetta nera: una storia millenaria che ti impone di gustarlo con rispetto e alla giusta temperatura, apprezzandone il grasso con quel tenue aroma di ghianda. Aromi delicatissimi. E tu me lo butti sulla pizza?! Ho un suggerimento: mettigli un po’ di beluga, 40 euro. Gran figura! Però prima vai su Wikipedia a cercare beluga“.
Flavio Briatore e Roberto Parodi