Maternità surrogata: sei favorevole o contrario? Partecipa al sondaggio!

di Elisa Malizia


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Utero in affitto, maternità surrogata e stepchild adoption: questi temi hanno occupato le pagine dei giornali e i programmi tv per settimane, ma in realtà infiammano il dibattito politico fin dal 2013, quando si è iniziato a parlare di quel ddl Cirinnà che tanto ha fatto discutere.

A partire da questa proposta legislativa, gli italiani hanno iniziato a sentir parlare di adozioni per coppie gay e della possibilità di affidare la gestazione ad una donna estranea alla coppia, per mettere al mondo un figlio, tutte cose non contenute nel testo di legge, che puntava bensì a legalizzare le unioni tra persone dello stesso sesso e l’adozione dei figli biologici del proprio partner (la cosiddetta stepchild adoption, poi stralciata dal decreto).

Sebbene si sia iniziato a parlare di gestazione per altri o maternità surrogata a seguito del dibattito sul ddl Cirinnà, in realtà si tratta di una pratica utilizzata al 90% da coppie eterosessuali con problemi di fertilità. In Italia è illegale e non c’è alcun disegno di legge in proposito, ma molte coppie italiane espatriano per potervi ricorrere. Infatti, in alcuni paesi nel mondo è consentita, ma con norme differenti da paese a paese. Nella maggior parte dei casi la cosiddetta madre portante non ha nessun legame biologico con il bambino, che invece è figlio biologico di una donatrice. La gestazione è portata avanti da una donna sconosciuta o in alcuni casi da una persona cara (sorella, amica). In alcuni stati, come Canada e Stati Uniti, è permessa solo in forma altruistica, cioè con un rimborso spese. In altri stati invece, come India e Cambogia, è consentita anche a pagamento ed è detta commerciale. In altri ancora, come Paesi Bassi e Belgio, pur non essendo legale, è tollerata perché considerata eticamente meritevole ed è praticata in alcune cliniche pubbliche: solo pochi casi all’anno sono autorizzati, rigorosamente in forma altruistica e previo screening psicologico dei genitori e della madre surrogata.

Dite la vostra!
La polemica ha comunque avuto il merito di aver sollevato il dibattito sulla maternità surrogata e dato modo agli italiani di interrogarsi su questa pratica. Il dibattito si divide tra chi la considera una mercificazione del corpo della donna e chi invece la ritiene un atto d’amore o di libertà individuale, capace di aiutare una coppia ad avere figli. Per questo abbiamo deciso di lanciare un sondaggio e chiedere alle lettrici e ai lettori cosa ne pensano della maternità surrogata.

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