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Jacobs- Fedez “divorziano”, cos’è successo?
Jacobs-Fedez “divorziano”, si rischia la battaglia legale per la gestione dell’immagine. Sembra che l’accordo stabilito tra le due parti fosse solo verbale, così Jacobs dice addio all’agenzia di Fedez.
Perchè Jacobs ha deciso di lasciare la Doom
Il campione olimpico Jacobs ha deciso di lasciare la Doom, azienda che cura l’immagine di artisti e personaggi famosi, e di passare all’agenzia londinese X-Hybrid, gestita dall’imprenditore Luca Oddo e dal manager sportivo Luca Scolari. non si ritiene soddisfatto della gestione della sua immagine dopo il suo trionfo alle Olimpiadi di Tokyo. Ma il caso sembra non essere chiuso: Fedez impugnerà la risoluzione unilaterale del contratto esercitata dal velocista bresciano, a quanto riporta la Gazzetta dello Sport.
Jacobs vs Fedez, cosa è successo
La Doom (Dream of Ordinary Madness) è l’agenzia di Fedez gestita dalla madre, Anna Maria Berrinzaghi, ed è nata diversi anni fa. Gli avvocati dell’azienda hanno deciso di portare la faccenda in tribunale, sostenendo che Jacobs debba rispettare il contratto fino alla sua scadenza che sarebbe nel settembre 2022, ed hanno chiesto così un risarcimento. I legali di Jacobs si appoggiano al principio della “giusta causa” per l’addio, anche perché non ci sarebbe alcuna firma con la Doom, ma con un’altra società, prima di passare alla agenzia di Fedez.
L’amicizia tra Jacobs e Fedez
“Fiero di lavorare al tuo fianco, orgoglio italiano”, messaggio scritto dal rapper dopo il trionfo nei 100m. La collaborazione era iniziata quindi con amicizia e professionalità tra Marcell Jacobs e Fedez. Non si sa ancora bene cosa sia andato storto, ma sembra che l’accordo tra le due parti sarebbe rimasto verbale. Da Londra sostengono che ad essere stato interrotto sia un accordo verbale, rivendicando la scarsa promozione dell’immagine dell’atleta poco presente su tv e riviste nonostante abbia ottenuto una vittoria notevole alle olimpiadi. Anche sé, secondo il quotidiano di Confindustria, anni fa Jacobs fece un accordo di gestione dell’immagine con la società Doom, gestita dalla madre di Fedez, Anna Maria Berrinzaghi. All’epoca il velocista era già un atleta affermato, ma non era ancora la celebrità mondiale che tutti conosciamo oggi.
La motivazione di Jacobs
Jacobs avrebbe concluso il suo contratto perché la Doom non avrebbe promosso la sua immagine in maniera sufficiente dopo il trionfo alle Olimpiadi. La battaglia nasce dal fatto che l’accordo tra Jacobs e Fedez sarebbe dovuto terminare il prossimo settembre e l’agenzia del cantante sarebbe pronta a far ricorso in tribunale per la rottura di un contratto anche se – stando a voci provenienti dall’ambiente di Jacobs – questo potrebbe non essere mai stato firmato sulla carta. Dal lato londinese si parla di accordo verbale interrotto per «giusta» causa (scarsa promozione dell’immagine dell’atleta, – riporta Il Corriere della Sera – specialmente sulle copertine dei settimanali e in tv), da quello italiano si affilano le armi per discuterne in aula.
Una falla nella comunicazione
Secondo le indiscrezioni, il “reparto” comunicazione non avrebbe “brillato”. E infatti la quasi totalità delle proposte di intervista post olimpiche (alcune su temi delicati come quelli della separazione dalla ex compagna e del pagamento degli alimenti a lei e al figlio), comprese quelle ad alcuni grandi media stranieri, sono tornate al mittente. A quanto pare, in ultimo, le cose non si sarebbero concluse pacificamente.
La disputa legale
Marcell Jacobs ha dato il via ad una vera e propria disputa legale. – scrive Tuttosport.com – Secondo gli avvocati dell’agenzia di Fedez Jacobs deve rispettare il contratto fino alla scadenza, prevista a settembre 2022. I difensori del velocista, invece, sostengono il principio della ‘giusta causa’ per l’addio. Inoltre, per i legali dell’atleta, quest’ultimo non avrebbe mai tecnicamente firmato un contratto con Doom: all’epoca firmò con un’altra società e il contratto fu successivamente ceduto alla neonata agenzia del rapper. Non resta che
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