Giornata Mondiale delle api 2021: come insegnare ai più piccoli il loro valore
Le api sono definite insetti pronubi perchè come altri insetti e animali quali farfalle, pipistrelli, coleotteri, colibrì che volano, saltano e strisciano sui fiori , aiutano le piante e numerose colture a fertilizzarsi e a riprodursi.
Le api trasferiscono, di fiore in fiore, il nettare e il polline permettendo l’impollinazione e la biodiversità vegetale. Grazie ai loro spostamenti, le api riescono a raggiungere e impollinare più di 170.000 specie vegetali, garantendo così la biodiversità nell’ecosistema.
Nonostante la loro importanza, il numero e la varietà degli impollinatori sono diminuiti negli ultimi decenni e gli studi fatti indicano che la responsabilità è principalmente conseguenza delle attività umane.
Gli obiettivi della Giornata Mondiale delle api
La Giornata mondiale delle api intende attirare l’attenzione sull’importanza della protezione delle api, ma anche ricordare all’umanità che la vita dipende dalle api e da altri impollinatori. Oltre il 75% delle colture alimentari mondiali è il frutto del loro lavoro. Secondo la FAO, 71 delle 100 colture più importanti al mondo si riproducono grazie all’impollinazione. Più dell’80% delle coltivazioni destinate a nutrire l’uomo conta sul lavoro di questi insetti.
Se il numero di api continuerà a diminuire, in futuro saranno a serio rischio alimenti come pesche, castagne, mele, mandorle, ma anche zucchine, pomodori e tantissimi altri ortaggi. Lo stesso vale anche per tanti altri prodotti come ad esempio latte e caffè.
La scomparsa delle api rappresenta un grande pericolo la sicurezza alimentare e il futuro dell’umanità. Ciononostante, le api sono sempre più minacciate proprio dall’antropizzazione operata dall’uomo: insetticidi, pesticidi, cambiamenti nell’uso del suolo riducono costantemente i nutrienti a loro disposizione e questo rappresenta un pericolo per intere e numerose colonie di insetti. Il prezioso impollinatore soffre, inoltre, anche a causa dei cambiamenti climatici, dell’uso intensivo di fitofarmaci per l’agricoltura e delle malattie, della perdita di biodiversità e dell’inquinamento.
Per tutti questi motivi 115 stati membri delle Nazioni Unite – prima tra tutte la Slovenia – hanno deciso nel dicembre 2017 di istituire una giornata dedicata alla salvaguardia della specie.
La Slovenia, infatti, ha promosso la celebrazione e riconosciuto l’importanza vitale di questi insetti e per prima nel 2011 ha vietato l’uso di pesticidi a danno delle api sul territorio nazionale. Non a caso, è stato scelto il 20 maggio perché coincide con la data di nascita di Anton Janša (1734 – 1773), apicoltore sloveno che nel XVIII secolo fu un pioniere delle tecniche di apicoltura moderne nel suo paese natale. Grazie all’Associazione Apicoltori Sloveni (Čebelarska zveza Slovenije), da sempre l’interesse locale per questa attività è molto alto: su 10 mila sloveni, 200 hanno un’attività di apicoltura.
Come salvare un‘apein difficoltà
E’ di fondamentale importanza che anche le persone comuni, nel loro piccolo, sappiano come aiutare a sopravvivere alla moria. Tra i diversi modi per aiutarle il rimedio casalingo per salvare le api lo ha scritto su un post Facebook nientemeno che Sir David Attenborough, naturalista e documentarista di grande fama.
Quando, soprattutto in estate, le api possono sembrarci moribonde, in realtà possono essere semplicemente stanche e senza le energie necessarie per riuscire a ritornare alla loro arnia. Se vi capitasse di vederne una in questo stato, una piccola dose di acqua e zucchero basterà a rinvigorire l’insetto esausto. Mischiate due cucchiai di zucchero semolato a un cucchiaio d’acqua e lasciatelo in un cucchiaino vicino all’ape facendo attenzione che non vi anneghi.
La Giornata mondiale delle api offre lo spunto per invitare i bambini a riflettere sull’importanza delle api per il nostro pianeta. Per farlo di seguito vi proponiamo una fotogallery con alcuni disegni sulle api da stampare e far colorare ai più piccoli mentre si racconta loro la loro preziosa attività.