Dopo le accuse ricevute da parte del suo personale, Gianluca Vacchi rompe il silenzio. L’imprenditore e influencer ha così replicato agli attacchi: «Ho dato mandato ai miei legali di tutelarmi in tutte le sedi competenti».
Dopo le polemiche nate dalle accuse di sfruttamento che gli sono state rivolte da una sua ex colf, e dopo gli appelli rivolti da utenti Instagram ad Amazon perché ritiri la docuserie Gianluca Vacchi: Mucho Más, l’imprenditore e influencer è passtoa al contrattacco : «Sono state diffuse, in modo fuorviante, numerose affermazioni false e gravemente offensive, anche riguardo a fatti per i quali non è mai stata presentata alcuna denuncia e che non costituiscono oggetto dei procedimenti giudiziari in corso».
Vacchi ha, quindi, aggiunto di avere «dato mandato ai miei legali di tutelarmi in tutte le sedi competenti». L’ex colf di Vacchi ha avviato una causa al tribunale del Lavoro di Bologna, mentre una coppia di domestici ha impugnato un licenziamento. Nei loro confronti Vacchi ha sporto una denuncia alla Procura bolognese.
Si allarga il caso di Mister Enjoy, anche perché l’intera faccenda è approdata al penale. Dopo il ricorso della colf filippina due ex capi staff denunciano l’imprenditore per calunnia e gli chiedono un maxi-risarcimento per contributi non versati e straordinari non pagati. Lui replica: “Mi avete rubato un milione di euro”. Denunce e controdenunce con accuse di furto, calunnia, minaccia ed estorsione che si intrecciano tra loro. Insomma, non c’è solo la colf filippina (la 44enne Laluna Maricris) che ha chiesto un indennizzo di 70 mila euro, dopo i suoi tre anni e mezzo alla corte dell’influencer, ci sono due ex collaboratori sardi che reclamano maxi-risarcimenti.
La vicenda della coppia sarda è molto più complessa di quella della colf filippina. L’epilogo del rapporto lavorativo è simile. Secondo la loro ricostruzione, i due vengono mandati via di casa dopo un attacco di ira dell’influencer: non avrebbero gestito bene il servizio durante un aperitivo. Da lì la situazione sarebbe degenerata fino al licenziamento disciplinare con un’accusa, ritiene la coppia, infamante e strumentale, aver rubato un modem e un pc.
Ecco, allora, che la coppia decide di denunciare Mister Enjoy a marzo del 2021 per calunnia. Vacchi alza la posta in palio e presenta a sua volta un esposto contro i suoi due ex collaboratori ad aprile: furto e appropriazione indebita. In pratica secondo la tesi dell’influencer, la coppia nel corso degli anni gli avrebbe rubato oltre un milione di euro. Nel frattempo, al tribunale del lavoro, i due presentano dei ricorsi in cui ritengono che Vacchi debba loro più di 700 mila euro.
E anche una nuova denuncia in cui sostengono che Vacchi aveva affidato loro le carte di credito e i bancomat affinché prelevassero quando aveva necessità di denaro. Il motivo di tanti contanti, come ritiene la coppia, era dovuta al fatto che Mister Enjoy retribuiva in nero alcuni suoi dipendenti. Prestava soldi ad amici e ragazze e pagava estetiste, massaggiatrici, hostess, terapiste, guardarobiere, barman, camerieri, dj, animatori, sarti, tatuatori e addetti alla sicurezza sempre cash.