Ancora destano preoccupazione le condizioni di salute di Vittoria Lucia Ferragni, la figlia di Chiara e Fedez ricoverata dopo aver contratto il virus Rsv. L’influencer e il cantante cercano di fare chiarezza di fronte all’apprensione dei fan e, soprattutto, allertano i genitori della pericolosità di questo virus.
Ad aggiornare i follower via Instagram sono, giorno dopo giorno, proprio i genitori della piccola di casa Ferragni. Le ultime notizie sulle condizioni della bimba arrivano oggi proprio da Chiara, che tra le Instagram Stories fa il punto della situazione e invita le i suoi sostenitori ad inviare loro tutta la positività necessaria.
“Aggiornamenti su Vittoria“, scrive l’influencer ed imprenditrice digitale, “Migliora sempre più di più ma i suoi livelli di ossigeno non sono ancora tornati regolari. Mandateci vibrazioni positive in modo che possiamo finalmente lasciare l’ospedale e tornare a casa“. Poco dopo, è Fedez a rassicurare i follower: ci sono infatti buone possibilità che la piccolina venga dimessa domani. Il rapper lo scrive in un messaggio a corredo di uno scatto in cui la piccolina, finalmente, sorride dopo giorni da incubo.
Già ieri Chiara aveva pubblicato alcuni scatti della bimba ricoverata ed aveva confessato tutta la sua nostalgia del primo figlio, Leone, da cui peraltro la neonata, sette mesi, ha contratto il virus. Se però il bimbo è esente dal manifestarsi della malattia nei suoi sintomi più gravi, i neonati sono più soggetti all’aggravarsi delle problematiche.
L’influencer più nota d’Italia ha chiesto proprio ai suoi follower di aiutarla nella comprensione della malattia attraverso la creazione di un box di domande/risposte pubblicato su Instagram all’interno del quale aveva invitato tutti a raccontare la loro esperienza qualora abbiano avuto in passato bimbi ricoverati con lo stesso problema. “Avete avuto esperienze con bimbi malati di meno di un anno?“aveva, infatti, domandato.
Il virus respiratorio sinciziale RSV, è un virus respiratorio comune che di solito provoca sintomi lievi, simili al raffreddore. La maggior parte delle persone guarisce in una settimana o due, ma l’RSV può essere grave, specialmente per i neonati e gli anziani. RSV è la causa più comune di bronchiolite (infiammazione delle piccole vie aeree del polmone) e polmonite (infezione dei polmoni) nei bambini di età inferiore a 1 anno negli Stati Uniti.
La difficoltà respiratoria è uno dei sintomi più comuni dell’infezione da Rsv. Il trattamento nel caso dei bimbi più piccoli consiste infatti nell’assunzione di ossigeno: a seconda della condizione, i medici possono trattarli con ossigeno e liquidi per vena. Nel caso in cui invece la situazione renda possibile semplicemente un trattamento domiciliare, la cura è principalmente volta all’alleviamento dei sintomi attraverso analgesici e liquidi per prevenire la disidratazione.
Quella dei Ferragnez, purtroppo, non è un caso isolato. La loro situazione, rispecchia, infatti, quella di molti genitori italiani. Basti pensare che, al momento, a Padova sono 16 i piccoli ricoverati, di cui 4 intubati in rianimazione, al Policlinico Umberto I di Roma 10 i ricoverati, di cui 2, di appena un mese di vita, in terapia intensiva, ma anche nelle altre regioni la situazione è analoga. I medici parlano di una epidemia arrivata “con due mesi di anticipo”.
Lo stesso Roberto Burioni, virologo di riferimento degli italiani nei tempi più bui della pandemia, nelle scorse ore ha parlato di “pericolo non indifferente” rispetto alla patologia che sta colpendo i più piccoli.
La preoccupazione per la salute della piccola Vittoria non ha impedito ai Ferragnez di manifestare la propria indignazione dinanzi all’affossamento del ddl Zan da parte del Senato dove l’iter è stato bloccato perché è saltato l’esame degli articoli e degli emendamenti. È l’effetto della cosiddetta ‘tagliola’, chiesta da Lega e Fratelli d’Italia e votata da 154 senatori, a fronte di 131 contrari e 2 astenuti.
“Senza parole, siamo governati da pagliacci senza palle”, ha commentato Chiara Ferragni, che poi aggiunto ulteriore sdegno dopo aver visto il video dei parlamentari che esultavano per lo stop imposto al ddl Zan: “E queste persone che dovrebbero tutelare i nostri diritti esultano così quando il ddl Zan viene affossato. Schifo”.
“Ma il Renzi che si proclamava paladino dei diritti civiliè lo stesso che oggi pare sia volato in Arabia Saudita mentre si affossava il ddl Zan? Per celebrare la libertà di parola organizziamo una partitella a Scarabeo con Kim Jong-un? Gran tempismo. Comunque bravi tutti” ha scritto su Twitter Fedez contro Matteo Renzi.