Dove vai, my fair Lady? Luoghi e itinerari di Londra, in pillole

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Come arrivare
Molte compagnie low-cost volano quotidianamente da Bergamo e Ciampino: Ryanair (www.ryanair.com), ad esempio, per citare la più economica. Chi invece predilige la comodità, da Linate e Fiumicino partono voli quotidiani per Heathrow, il principale e più servito aeroporto della capitale. Easy Jet e Air Malta, invece, volano rispettivamente anche da Napoli e Catania sugli aeroporti minori.

Muoversi a Londra
Metropolitana, bus o taxi: Londra é una città molto estesa, in cui i mezzi di trasporto non mancano di certo.

Dormire a Londra
Attenzione agli alloggi londinesi: raramente il risparmio paga in qualità del servizio e pulizia. Imparate dalla signorina Kate Moss in persona predilige il quartiere di Mayfair in inglese “fiera di maggio’. Ottimo il Chesterfield Mayfair (www.chesterfieldmayfair.com) o il Millenium Hotel (www.millenniumhotels.co.uk/millenniummayfair): il pacchetto weekend include nella tariffa la colazione per due persone e la possibilità di lasciare la camera alle 3 di pomeriggio.

I Monumenti di Londra
Per prima cosa, é d’obbligo una visita alla Regina: Buckingham Palace é il luogo ideale e simbolo della Londra capitale da cui vale la pena iniziare la visita, tanto per immergersi nella cultura britannica: cercate di essere presenti al pittoresco cambio della guardia, che da aprile a luglio si tiene ogni mattina alle 10:45.
Difficile non affezionarsi alle fascinose divise, ma voltate le spalle al palazzo e iniziate a percorrere The Mall, la via che conduce sino a Trafalgar Square.
Al centro della piazza domina la celebre statua del colonnello Nelson.

L’itinerario porta poi alle case del Parlamento: che meraviglia trovarsi faccia a faccia con la celebre torre dell’orologio Big Ben, simbolo della città. A fianco delle Houses of Parliament si trova l’Abazia di Westminster (www.westminster-abbey.org): nonostante non sia la cattedrale, é questa la chiesa più rappresentativa d Londra, luogo di incoronazioni e sepolture. Tra guglie e vetrate, dietro all’abside, si trova niente di meno che la tomba di Elisabetta I.

La cattedrale di Londra é, invece, St. Paul (www.stpauls.co.uk): la si raggiunge percorrendo il Tamigi e addentrandosi nella city all’altezza del Blackfriars Bridge.
Spingendosi più a est lungo il fiume, eccoci finalmente arrivati al suggestivo ponte di Londra, il Tower Bridge. Accanto, troverete la Torre di Londra (www.hrp.org.uk/toweroflondon): il complesso, oltre a ospitare i gioielli della corona, é in realtà una fortezza tra le cui mura si celano storie affascinanti e macabre delle case reali del Paese.

I Musei di Londra
Città di cultura, Londra ospita molti musei a entrata gratuita. Il più importante é il British Museum (www.britishmuseum.org): la sua visita potrebbe richiedere un’intera giornata, ma ne vale davvero la pena, se non altro per vedere i contesissimi marmi del Partenone.

Divertente, soprattutto se si viaggia con i bambini, é il Natural History Museum (www.nhm.ac.uk) nella zona si Kensington, e il vicino Victoria & Albert Museum: contiene una delle più ampie collezioni d’arte del mondo(www.vam.ac.uk) dove non mancano gioielli, porcellane e manufatti preziosi. Imperdibile la sala della Dress Collection, dove gli abiti vanno dal XVII secolo ai giorni nostri.

Per gli appassionati di pittura e scultura c’é la National Gallery (www.nationalgallery.org.uk) e le due Tate. Una chicca? British e Modern sono collegate da una barca che vi trasporta da una sede all’altra tra i flutti del Tamigi (www.tate.org.uk).

Lo Shopping a Londra
Nella capitale si puà trovare di tutto, basta saper cercare. Dai grandi magazzini storici e conosciuti in tutto al mondo ai mercati rionali, la città sa regalare grandi emozioni agli amanti dello shopping.
Se siete in vena di acquisti all’ultima moda, nonchè di prelibatezze gastronomiche, iniziate la vostra visita da Harrod’s (www.harrods.com/harrodsstore) e proseguite poi per Piccadilly, dove al 181 trovate Fortnum & Manson (www.fortnumandmason.com), a metà tra la bottega e il grande magazzino da ben 300 anni.

Attaversato Piccadilly Circus e fotografata l’amata statua di Cupido, spingetevi lungo Regent Street, dove trovate Liberty (www.liberty.co.uk) “” So British! Merita una deviazione la visita di Carnaby Street, che negli anni migliori della Swinging London ha avuto la fortuna divenire un alveare di mode e nuove tendenze, poi copiate in tutto il mondo. Decaduta nel tempo, da qualche anno a questa parte ha ripreso a meritare qualche lode: nulla a che vedere con gli antichi splendori, ma sono molte le boutique di designer emergenti che hanno recentemente aperto. Ultima tappa del tour dello shopping: Oxford Street e Selfridges (www.selfridges.com).

La sera, tornate comunque nella zona di Piccadilly e perdetevi nella notte di Soho: non sarebbe Londra senza le sue notti. Approfittate inoltre dei reparti gastronomici dei grandi magazzini per mangiare a Londra: facile trovare specialità del posto come prelibatezze internazionali.

Se invece preferite sperimentare curiosità autoctone o multietniche che siano, non perdetevi i mercati di Londra: tutti i sabati a Portobello Road il mercatino delle pulci assicura affari d’oro “” dove non é certo impossibile trovari pezzi vintage firmati Vivienne Westwood – mentre per gli amanti della gastronomia internazionale molto meglio Borough Market (www.boroughmarket.org.uk), a sud del Tamigi.

I giovani amano spingersi fino a Camden Town (www.camdenlock.net): ci si puà andare tutti i giorni. Tra capi vintage, nuove tendenze a volte un po’ folli e capi iconici del punk-rock, il quartiere non si ferma mai.
Nel East End, zona modaiola che pare abbia avuto l’onore di ospitare anche le notti brave di Madonna, la domenica nello storico Spitafields (www.spitalfields.co.uk), vanno in scena capi d’abbigliamento di giovani emergenti e mobili d’epoca. Nella stessa zona, fino alle 14, il Brick Lane Market (www.sundayupmarket.co.uk) offre ai pazienti di tutto un po’: stoffe orientali, gioielli, oggetti Liberty. Per chi ama i fiori, al Columbia Red Flower Market (www.columbia-flower-market.freewebspace.com) c’é da divertirsi.

Non potete invece mancare all’appuntamento con Covent Garden: nato come mercato di frutta e verdura, oggi la piazza é il luogo della fantasia per eccellenza. Oltre alle boutique e alle bancarelle del Central Market, saltimbanchi, musicisti e artisti di ogni genere popolano la piazza, ogni giorno diversa.

I Parchi di Londra
La capitale inglese é anche molto conosciuta per i suoi immensi parchi: tra un museo e una passeggiata cittadina, é d’obbligo trovare un momento per Hyde Park, con il grande lago The Serpentine, o per St. James Park, vicino a Buckingham. Se viaggiate con i bambini, regalate loro un pic-nic nei giardini di Kensington – proprio quelli di Peter Pan, cui é dedicata una statua all’ingresso. Una dritta: procuratevi qualche mandorla per gli scoiattoli del parco, sono abituati ad avvicinarsi ai passanti e rubare dalle mani leccornie di ogni genere.

Fotografie per gentile concessione di PaolaZero Pictures