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Angelina Jolie su Instagram: “Sarò la voce dell’Afghanistan”
In Afghanistan la situazione sta precipitando. Ad intervenire è Angelina Jolie attraverso un nuovo profilo Instagram. L’attrice di Hollywood ha deciso di dar voce al popolo afghano sostenendolo e condividendo storie di chi sta sacrificando tutto per ottenere i propri diritti umani fondamentali.
Angelina Jolie e il suo profilo Instagram per l’Afghanistan
“Questa è una lettera che mi è stata inviata da un’adolescente in Afghanistan. In questo momento, il popolo afgano sta perdendo la capacità di comunicare sui social media e di esprimersi liberamente. Quindi sono venuta su Instagram per condividere le loro storie e le voci di coloro che in tutto il mondo stanno lottando per i loro diritti umani fondamentali”.
Clarissa Ward è la corrispondente della Cnn e una delle ultime rappresentanti dei media internazionali rimasta in Afghanistan. Ha lasciato Kabul, mentre la capitale si prepara all’arrivo del mullah Abdul Ghani Baradar, indicato da molti come il nuovo leader del governo.
Angelina Jolie: “Disgustoso vedere gli afghani sfollati per paura”
“Ero al confine con l’Afghanistan due settimane prima dell’11 settembre, dove ho incontrato i rifugiati afgani che erano fuggiti dai talebani. Questo succedeva vent’anni fa. È disgustoso vedere gli afghani sfollati ancora una volta a causa della paura e dell’incertezza che hanno attanagliato il loro paese. Spendere così tanto tempo e denaro, vedere sangue versato e vite perse, il tutto per arrivare a questo, è un fallimento quasi impossibile da capire”.
“Anche vedere per decenni che i rifugiati afghani – alcune delle persone più capaci al mondo – vengono trattati come un peso, è disgustoso. Sapendo che se solo avessero strumenti e rispetto, farebbero molto per se stessi. E incontrare tante donne e ragazze che non solo volevano un’istruzione, ma lottavano per essa. Come altri che si impegnano, non mi allontanerò. Continuerò a cercare modi per aiutare. E spero che vi unirete a me”.
Un solo post per ora, che ha già 1milione e mezzo di like, una descrizione semplice del proprio profilo: «Mamma, regista, inviata speciale per l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati», e un link che riporta a un articolo sull’Afghanistan dell’Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite. Il profilo ha avuto, in poche ore, 4,5 milioni di follower.
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