Come affrontare un colloquio di lavoro
Innanzi tutto, é bene sapere che in un incontro tra due persone estranee ognuno dei partecipanti é influenzato dall’altro in base ai seguenti parametri: 51% dalla figura estetica, 33% dalla postura, 16% dalle parole.
Detto questo iniziamo ad analizzare le varie fasi:
- Prima del colloquio di lavoro state calmi e tranquilli (certo é facile a dirsi, ma bisogna almeno tentare!), preparatevi ed ottenete il maggior numero possibile di informazioni sull’ente che effettua il colloquio, sia per rispondere ad eventuali domande sia per farvi un’idea del lavoro per il quale potreste essere chiamati.
- Prima del colloquio di selezione ricordate di portare curriculum vitae e lettera di presentazione che avete precedentemente inviato e di leggerli attentamente. Capita alle volte che, scrivendo il curriculum, scappi qualche guizzo di fantasia che magari non rispecchia proprio la realtà, per questo motivo é sempre bene dare un’occhiata e ricordarlo!
- Arrivate puntuali, da cià si capisce che siete persone che si sanno organizzare.
- Guardate e ascoltate il vostro interlocutore, soprattutto quando vi presentate non badate a come dite il vostro nome (si presume lo sappiate bene!) ma ascoltate i nomi di coloro che vi si presentano, é segno di molta attenzione!
- Per quanto riguarda il look é sempre molto difficile dare consigli, ma nella stragrande maggioranza dei colloqui di lavoro un abbigliamento classico e leggermente elegante é quello che ci vuole. Un aiuto per non sbagliare é quello di cercare di immaginare cosa possano indossare i selezionatori e vestirsi nel loro stile (sperando non ci capiti un’amante di Raffaella Carrà perchè sarebbe molto difficile imitarlo!).
- Una cosa importante da sapere é che durante il colloquio spesso l’interlocutore ama fare domande sui pregi e difetti. Non dimenticate di prepararvi in anticipo anche su questi!
Queste sono le dritte che possono servire, ovviamente anche un piccolo aiuto dalla dea fortuna (se cosà vogliamo chiamarla) non guasta mai!
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