Ormai non si contano più le tecniche di allenamento che prevedono attività divertenti ma in grado di farci perdere peso; faticare sì, certo, ma col sorriso e attraverso un workout a passo di danza! L’ultima novità, in questo senso, è italiana e ideata da tre grandi nomi della danza e del fitness: Raffaele Paganini, Annarosa Petri e Massimo Alparone. Questo trio di super professionisti ha studiato quella che è stata battezzata Welldance, ovvero un mix di danza contemporanea, danza classica, hip hop e fitness. L’Associazione Insegnanti di Danza e il Coni hanno riconosciuto la Welldance come disciplina ufficiale, dunque sembra essere molto più di un metodo sperimentale di moda.
L’obiettivo della Welldance è quello di far bruciare calorie e rassodare la figura attraverso quattro doversi programmi di allenamento, studiati in base all’età e alle esigenze del singolo partecipante. La Welldance si pratica in palestra e solo istruttori certificati e preparati dall’Accademia collegata al progetto può rilasciare autorizzazioni all’insegnamento della Welldance. Tonificazione, eleganza, coordinazione: tutte caratteristiche che possiamo assimilare attraverso la Welldance, la quale prevede l’esecuzione di vere e proprie coreografie “montate” dagli istruttori. La Welldance è adatta ad un’ampia fascia d’età che va dai 14 ai 54 anni (anche dopo i 50 anni è bene tenersi in forma con allenamenti adatti!) ma per i più piccoli esiste la versione Welldance Children, dedicata ai bambini dai 6 ai 13 anni. Anche gli over 55 possono provare la Welldance, con il programma Senior, che prevede aerobica soft e danza a basso impatto. La Welldance non lascia nulla al caso e per i patiti della definizione muscolare esiste il piano Functional, adatto dai 16 anni in su, che prevede posture statiche di danza, unite ai pesi classici e agli esercizi di tonificazione e resistenza.
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