Voglia di dolci, i 10 casi in cui non riusciamo a resistere alla tentazione

di Paola Medori


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Durante una riunione di lavoro

Durante una noiosa riunione di lavoro, anche se si ha appena mangiato, spesso arrivano attacchi di fame improvvisi, probabilmente a causa del nervoso o della tensione del confronto. E così, invece che stare attenti alle parole del nostro capo, tutto ciò a cui riuscite a pensare sono le merendine della macchinetta.
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Quando siete in macchina

Una delle cose peggiori è rimanere imbottigliati nel traffico con una fame da lupi. Iniziate in modo compulsivo a cercare caramelle nel cruscotto e a sognate a occhi aperti un bel piatto di pasta. Calma e gesso: sorseggiate dell’acqua, che distende i nervi, e fate attenzione a non urtare la macchina davanti che ha frenato improvvisamente!
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Davanti scrivania quando non si ha voglia di lavorare

Ci sono delle giornate in ufficio in cui si ricontrolla per venti volte la posta elettronica, il cellulare, si ordina la scrivania quando è già sistemata perché non si ha proprio voglia di mettersi a lavorare. Forse la colpa è anche del troppo tempo sedute davanti al pc. Quello è il momento di concedersi uno snack, rilassarsi, respirare e ricaricarvi per iniziare finalmente a produrre.
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Quando si è al supermercato

Meglio non andare a fare la spesa con la fame perché passeggiare tra le corsie e vedere tutte quelle cose buone non fa altro che aumentare la voglia di comprare e mangiare schifezze. Andate a fare la spesa quando non siete affamate: il brontolio di stomaco può spingerci ad acquistare prodotti che altrimenti non avremmo mai comprato.
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Quando siete annoiate

Uscite prima dall’ufficio perchè avete un appuntamento, ma siete in anticipo e intanto vi annoiate: la fame arriva, allora perchè non sgranocchiare intanto due patatine? Male, vanno sui fianchi e vi rovinano la cena!
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Quando si è al bar

Bere alcolici fa venire ancora più fame. Magari ripiegate su un bel boccale di birra, ma occhio alle pinte che ordinate al bar e occhio soprattutto se accompagnate da patatine fritte e ketchup. Provate a contare le volte in un mese in cui ve lo siete concessi e tenete sotto controllo l’ago della bilancia…
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Quando si deve prendere una decisione difficile

I momenti cruciali creano sempre tanta fame, sia nel lavoro che nella vita privata. Qui interviene  il nervoso, la tensione, l’ansia da prestazione. Per placarle cosa c’è di meglio che un pacchetto di biscotti? Lo sgranocchiare dà una sensazione di pienezza: sceglieteli almeno integrali, hanno più fibre e sono meno calorici.
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Quando non si sa ancora dove andare a  cena

Avete fame, non riuscite a pensare in questo momento e la vostra amica vi chiede dove volete andare a mangiare? Qualsiasi posto andrà bene, basta che vi porti a mettere qualcosa sotto ai denti, visto il calo di zuccheri.
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Quando il vostro conto corrente è in rosso

Tante spese, macchina rotta, l’affitto, altri costi imprevisti e quella voglia di andare in vacanza ma non riuscite proprio a permettervelo perchè il conto è in rosso. Solo il pensiero vi fa venire talmente rabbia che è quasi impossibile non addentare una fetta di pane con la nutella. Meglio mangiarci su e non pensarci troppo!
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Quando avete uno snack sempre a portata di mano

In borsa tenete sempre una barretta di cioccolato, un pacchetto di cracker per le emergenze, peccato che poi li addentate alle 10.00 della mattina dopo una discussione con la vostra collega. Per un improvviso attacco di fame dovuto alla collera portate nella borsa una barretta ipocalorica. Imparate a gestire le vostre emozioni: la linea ringrazierà!
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