Il suicidio è la dodicesima causa di morte nel mondo. A livello mondiale si colloca fra le tre principali cause di morte per le persone di età compresa tra i 15-44 anni, insieme agli incidenti stradali e alle malattie cardiovascolari. Questo termine comprende più sfaccettature del darsi la morte. A volte si verifica senza che noi […]
Vaccino antinfluenzale in gravidanza, tutto quello che bisogna sapere
I vaccini vengono messi sotto accusa a più riprese, ma i medici non hanno dubbi: le categorie a rischio devono sottoporsi ai vaccini antinfluenzali per evitare problemi di salute, anche gravi. Queste categorie a rischio sono, principalmente, anziani, bambini, persone affette da patologie pregresse e le donne in gravidanza. Il vaccino permette di non contrarre l’influenza dovuta ad un determinato virus, questo significa che raffreddori e malanni di stagione possono sempre comparire e vanno combattuti in altri modi, ma l’influenza, quella che può creare gravi danni alla salute, viene tenuta lontana grazie alla vaccinazione. Le donne in gravidanza, però, a volte temono di avere a che fare con sostanze dannose per il bambino: vediamo quindi tutto quello che c’è da sapere sul vaccino antinfluenzale in gravidanza.
Vaccino antinfluenzale in gravidanza: scuole di pensiero
Non tutti i ginecologi sono concordi nel consigliare alla futura mamma di vaccinarsi; alcuni, infatti, ritengono che l’inoculazione del siero metta a rischio la donna e il bambino molto più dell’influenza stessa. In realtà, tutti gli organi competenti, a partire del Ministero della Salute, consigliano alle donne incinte di vaccinarsi proprio perché l’influenza potrebbe creare dei danni gravissimi al feto. L’influenza in gravidanza può essere molto debilitante e portare a problemi gravi come l’embolia polmonare, sofferenze cardiache o respiratorie, fino all’aborto spontaneo nei casi più gravi.
Vaccino antinfluenzale in gravidanza: come funziona?
Per questo tipo di vaccini si usano dei virus non attivi e ve ne sono di due tipi: split virus (virus frammentati) o di sub-unità di virus (proteine del virus presenti sulla sua superficie): solo il vostro medico saprà dirvi quale vaccino è più adatto a voi. Nella vostra Asl di riferimento, o nello studio del medico stesso se convenzionato, potrete vaccinarvi con una semplice iniezione intramuscolare al braccio. Il vaccino in gravidanza va effettuato, per precauzione, nel secondo o terzo trimestre di gestazione ed è gratuito. Dal momento della vaccinazione, anche il bambino sarà protetto dal virus influenzale anche nell’arco dei sei mesi successivi alla nascita.
Vaccino antinfluenzale in gravidanza: effetti collaterali?
C’è un margine di rischio in ogni vaccinazione alla quale ci si sottopone, sta al medico e alla mamma valutare, conoscendo lo stato di salute della donna. Gli studi, però, sono concordi nel non rilevare effetti collaterali che mettano a rischio la vita della mamma e del bambino. In generale, si riscontrano rossori, pruriti, leggeri malesseri che passano dopo qualche giorno senza lasciare conseguenze. La futura mamma è tenuta a raccontare al medico tutte le malattie pregresse di cui ha sofferto: alcune categorie non possono vaccinarsi, sarebbe un rischio. Inoltre, anche una malattia recente che ha impedito alla mamma di produrre un sufficiente numero di globuli bianchi può mettere a rischio la salute della donna in caso di vaccinazione, quindi è importante raccontare al medico ogni dettaglio del proprio stato di salute.
Vaccino antinfluenzale in gravidanza: chi deve evitarlo?
Le donne affette da alcune patologie non possono sottoporsi al vaccino antinfluenzale durante la gravidanza, in particolare se la mamma:
- presenta patologie croniche al sistema respiratorio
- è affetta da diabete
- ha patologie cardiache
- ha sofferto di una malattia recente che ha limitato la produzione dei globuli bianchi
- ha malattie congenite gravi
- ha patologie dismetaboliche (diabete, obesità, ipercolesterolemia, eccetera)
- ha un cattivo assorbimento intestinale
- ha già avuto problemi con altri vaccini
VACCINI ANTINFLUENZALI, POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
Vaccino antinfluenzale, tutto ciò che c’è da sapere
Lascia un commento