passiflora, usi, benefici
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La passiflora è una pianta che vanta tantissimi benefici per la salute e ha poche controindicazioni, per cui vale la pena di conoscerla meglio ed eventualmente utilizzarla per preparare un’ottima tisana rigenerante. Dunque ecco tutto quello che dobbiamo sapere sulle proprietà benefiche della passiflora e qualche buon consiglio per gustarla nel modo migliore.
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È una pianta appartenente alla famiglia delle Passifloraceae, a cui appartengono almeno altre 400 diverse varietà di piante, e fin dai tempi antichi veniva usata per via del suo potere calmante e rilassante, per alleviare la stanchezza fisica e anche i dolori muscolari. Ma i benefici della passiflora non si limitano certo a questo, quindi vediamo di saperne di più.
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La passiflora era già nota nell’antichità per il suo potere sedativo, ma in generale ha effetti benefici su tutto il sistema nervoso, motivo per cui come rimedio, anche se un po’ blando, sembra possa essere efficace contro ansia, stress, insonnia e persino contro la tachicardia. Non è una vera e propria alternativa agli ansiolitici ma sicuramente ne beneficerete perché, al contrario dei farmaci, non genera assuefazione.
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Proprio in virtù delle sue qualità rilassanti sembra che questa pianta sia efficace anche contro gli spasmi muscolari, quindi è indicata per le patologie che hanno a che fare con il sistema nervoso e che si presentano anche sotto forma di tensione muscolare.
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Avete qualche problema di digestione? Anche in questo la passiflora può rivelarsi molto utile, specialmente per chi soffre di sindrome del colon irritabile o altre patologie che generano tendenzialmente difficoltà digestive.
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Come moltissime altre piante, la passiflora può essere assunta in modi diversi: in versione essiccata per preparare un infuso quando volete e in base alle vostre necessità, oppure sotto forma di tintura madre, indicativamente 30 gocce diluite in un bicchiere d’acqua da assumere fino a due volte al giorno. Nei casi di insonnia, invece, è bene assumerne alcune gocce prima di andare a dormire.
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Non ci sono tantissime controindicazioni, considerato che la passiflora è una pianta tendenzialmente ben tollerata più o meno da tutti, ma per sicurezza è bene rivolgersi al proprio medico curante prima di assumerla, specialmente se assumete già farmaci ansiolitici, antidepressivi o in generale qualsiasi psicofarmaco. È bene evitare di assumerla anche in gravidanza e in abbinamento all’alcool.
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