Tutta la verità sul talco: fa male o fa bene ai bambini?

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Il borotalco è uno dei prodotti più usati per trattare la pelle dei bambini piccoli per via della sua azione lubrificante e assorbente ma al tempo stesso lenitiva grazie all’ossido di zinco. È un grande alleato dell’igiene personale e della salute della pelle perché, oltre ad assorbire l’umidità dopo la doccia, questo prodotto cosmetico estratto come un minerale riduce il rischio di irritazioni cutanee e lascia la pelle molto profumata. Spesso però le mamme si chiedono se il talco fa male o fa bene ai bambini. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Le nostre nonne e le nostre mamme lo hanno sempre usato senza grossi problemi sulla pelle dei neonati,  invece negli ultimi anni questa polvere leggera e profumata pare sia finita sotto accusa. Il talco, quello che tutti abbiamo sempre usato, pare sia potenzialmente cancerogeno. Quindi davvero il borotalco fa male? Proviamo a fare un po’ di chiarezza.

In realtà il talco, che molte mamme hanno paura ad usare, potrebbe comportare dei rischi potenziali per cui l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro lo ha classificato come potenzialmente cancerogeno, inserendolo in una categoria di agenti per i quali il rischio potrebbe esserci ma senza prove sufficienti che possano darci conferma. Il rischio, inoltre, riguarda soltanto il tumore all’ovaio, che non è certo tra i più diffusi, proprio per via dell’utilizzo prolungato del borotalco sui genitali femminili. Inoltre AIRC, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, sostiene invece che non ci sia alcuna prova scientifica che dimostra la corrispondenza tra l’uso del talco e l’aumento del rischio di sviluppare un tumore. Le cause del tumore all’ovaio ancora oggi nella maggior parte dei casi restano ignote.

Il talco fa bene o fa male ai bambini, quindi? Che dire, la scienza non ha realmente prove concrete in merito, per cui sta a voi decidere se continuare a utilizzarlo o meno!

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