La tosse è uno dei sintomi più comuni connesso a tantissime patologie, ma in primis dovremmo fare una differenza tra la tosse di origine virale o batterica, e quella invece causata dalle allergie, e molto comune soprattutto durante la primavera. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla tosse allergica.
Per poter stabilire di che tipo di tosse soffriamo dovremmo fare una serie di valutazioni in modo tale da poter riferire al medico quanto occorre affinchè possa fare una diagnosi corretta. In primo luogo è importante stabilire se la tosse si presenta in particolari periodi dell’anno o momenti della giornata, se è costante o estemporanea o se, ad esempio, secondo voi si presenta solo in determinati luoghi o contesti. Di solito le malattie collegate a questo tipo di tosse sono asma e rinite allergica.
La tosse allergica quasi mai si presenta da sola: in caso di rinite allergica, la tosse si accompagna a starnuti, naso gocciolante, lacrimazione, mentre se il problema è collegato all’asma allora senza dubbio avvertirete fiato coro e respiro affannoso. La causa scatenate di solito è la reazione del nostro sistema immunitario a sostanze quali pollini e peli di animali, quindi da allergeni che di fatto vengono inalati e che circolano liberamente nell’ambiente circostante. Rari casi di tosse allergica possono anche dipendere da reazioni allergiche a farmaci o alimenti.
La prima cosa da fare è rivolgersi al medico, che di sicuro vi consiglierà di tenere sotto controllo il sintomo ma soprattutto ciò che lo provoca. Nel caso in cui si tratti di allergia agli acari della polvere, molto comune tra chi soffre di tosse allergica, è importante utilizzare federe antiacaro e rimuovere la polvere dalle superfici con un panno bagnato. Periodicamente il medico vi prescriverà anche degli antistaminici e di volta in volta, in relazione alla gravità del problema, vi assegnerà una cura farmacologica. L’unico modo, però, per prevenire la tosse di origine allergica è riscontrare il fenomeno o fattore che la causa.