Sessualità

Allergia al preservativo, cause, sintomi e rimedi

L’allergia al preservativo è estremamente comune. A quanto pare i dati mostrano che il 3,5% della popolazione mondiale soffre di allergia al lattice. Nella maggior parte dei casi si sviluppa lentamente, manifestandosi dopo anni di esposizione ripetuta. Ma ovviamente c’è una soluzione a tutto. In commercio vi sono tantissime alternative che vi possono aiutare. Scopriamo insieme i sintomi e come risolvere!

Allergia al preservativo: i sintomi

I sintomi di una reazione allergica localizzata includono:

  1. prurito
  2. arrossamento
  3. rigonfiamenti
  4. orticaria
  5. un’eruzione cutanea da contatto, simile a quella che occorre quando si sfiora l’ortica o altre piante urticanti.

Dipende dall’intensità dell’allergia e del grado di malessere, si può sviluppare una reazione sistemica. Ecco i sintomi:

  1. orticaria in aree che non sono entrate in contatto con il preservativo
  2. gonfiore nelle aree che non sono entrate in contatto con il preservativo
  3. naso che cola o congestione
  4. occhi lacrimosi
  5. gola irritata
  6. arrossamento del viso

Allergia al preservativo: perché questo accade?

Se hai un’allergia al lattice, il tuo sistema immunitario scambia queste proteine per delle minacce all’organismo. E rilascia degli anticorpi per combatterli. Questa risposta immunitaria può portare a prurito, infiammazione o ai sintomi sopracitati.

Dal 30 al 50% delle persone con allergie al lattice sono anche allergiche a determinati alimenti, secondo uno studio del 2002. Infatti, alcuni alimenti a base vegetale contengono proteine strutturalmente simili a quelle che si trovano nel lattice. Ecco la lista:

  1. avocado
  2. banana
  3. kiwi
  4. frutto della passione
  5. castagne
  6. pomodoro
  7. peperone
  8. patata.

Preservativi in poliuretano

Realizzati in plastica, i preservativi in poliuretano prevengono efficacemente la gravidanza e proteggono te e il partner dalle infezioni sessualmente trasmissibili. Sono disponibili sia per uomini che per donne. Il poliuretano è più sottile del lattice. Conduce bene il calore. Indossare un preservativo di questo tipo ha un effetto abbastanza naturale. Ma il poliuretano non si “allunga” allo stesso modo del lattice: per questo motivo, è più probabile che scivoli via o si rompa.

Preservativi in poliisoprene

Questi preservativi sono l’ultimo ritrovato nella protezione non in lattice. Alcune persone li preferiscono addirittura al lattice. Il poliisoprene è una gomma sintetica. Questo materiale conduce il calore meglio del lattice ed è più elastico del poliuretano. I preservativi in poliisoprene proteggono dalle malattie sessualmente trasmissibili e dalla gravidanza. Questi però sono disponibili solo per gli uomini.

Si può utilizzare il lubrificante?

I lubrificanti sono conosciuti per la loro capacità ad aumentare il piacere sessuale e per favorirlo dunque. Il problema è che nel caso in cui voi siate allergici al lattice, dovete prestare maggiore attenzione. All’interno del lubrificante ci sono tantissime sostanze che possono fare male e sensibilizzarvi. Si può optare per qualcosa di più naturale però è bene sempre informarsi e leggere la confezione prima dell’uso.