Semi di sesamo, le proprietà e i benefici

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Come tantissime altre tipologie di semi, anche il sesamo vanta tantissime proprietà benefiche e diversi vantaggi per la salute. Quando parliamo di semi di sesamo facciamo riferimento ad una pianta erbacea originaria dell’India e dell’Africa, con una piccola differenza che riguarda il colore dei semi. Esiste infatti sia il sesamo nero sia il sesamo bianco, che è sicuramente quello più diffuso e facilmente reperibile.

Tutte le proprietà benefiche del sesamo

I semi di sesamo sono grandi fonti di calcio, magnesio, ferro e anche di proteine. Sono inoltre ricchi di zinco, selenio e acidi oleici, che sono un toccasana per la salute perché contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue mentre fanno crescere quello buono. Contengono inoltre diverse vitamine del gruppo B.

Questi semi molto utilizzati soprattutto nella cucina del Sud Italia vantano proprietà antitumorali e antiossidanti. Il sesamo previene lo sviluppo del cancro al colon e tiene sotto controllo la pressione sanguigna, contribuendo anche a prevenire la formazione di placche sulle pareti delle arterie. Questi semi inoltre sono molto importanti perché rafforzano il sistema immunitario, ricostituiscono le piastrine e anche l’emoglobina, motivo per cui sono particolarmente indicati in caso di convalescenza.

Non è tutto: migliorano le funzioni del fegato, sono efficaci in caso di batteri e virus intestinali e sono un toccasana contro reumatismi e dolori alle articolazioni. L’olio di sesamo, inoltre, è particolarmente indicato per la cura della pelle e per la cute, soprattutto in caso di forfora.

Infine il sesamo viene consigliato anche in caso di emicrania, dolori mestruali e disturbi gastrici per via della sua capacità di migliorare e riequilibrare le naturali funzioni del nostro organismo.

Controindicazioni dei semi di sesamo

I semi di sesamo sono sicuramente benefici fino a quando non se ne abusa, anche perché bisogna considerare che a livello calorico non sono poi così leggeri. Non esiste però nessuna controindicazione specifica, a meno che non si tratti di allergia o intolleranza.