Foto di Noelle Otto
Bruciore, prurito e sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio possono essere sintomi di secchezza oculare.
La secchezza oculare può presentarsi in modo frequente ed essere associata a sintomi piuttosto sgradevoli come il fastidio alla luce, (fotofobia), l’annebbiamento visivo e il dolore dell’occhio.
In questo articolo capiamo di che cosa si tratta, per riuscire a contrastarla in modo adeguato, ricordandosi sempre di ricorrere all’aiuto del proprio medico quando i sintomi rimangono persistenti.
Prima di tutto serve ricordare che le cause alla base della secchezza oculare possono essere numerose e diversificate. Quando è conseguenza di una forma di congiuntivite o di altre malattie infiammatorie dell’occhio, previa consultazione medica, è importante avvalersi di un trattamento adeguato che può consistere in un collirio per congiuntivite.
Le ragioni alla base degli occhi secchi sono molte. A volte questo è dovuto all’eccessiva evaporazione della pellicola lacrimale, ovvero la sostanza che ricopre il nostro occhio a scopo lubrificante e protettivo.
Altre risiedono nell’uso prolungato di lenti a contatto, colliri o farmaci particolari (come gli antidepressivi, i beta-bloccanti o i diuretici, per citarne alcuni), ma anche nella presenza di malattie sistemiche o nell’esistenza di problemi visivi non correttamente trattati.
Anche l’ingresso nella menopausa, l’eccessiva esposizione solare e il fumo di sigaretta possono produrre secchezza oculare.
Ecco perché rintracciare le cause specifiche della secchezza grazie al consiglio medico è determinante per risolvere il problema.
Fermo restando che è sempre importante consultare il proprio medico in caso di secchezza oculare, vediamo quali sono i cosiddetti “rimedi della nonna” o accorgimenti naturali che possono aiutarci ad alleviare le sensazioni negative legate alla sindrome dell’occhio secco.
A sostegno dei fattori scatenanti visti sopra, la secchezza oculare può essere aggravata da una dieta carente di alcuni nutrienti e da cattive abitudini legate al nostro stile di vita.
Vediamo dei rimedi naturali da poter utilizzare per sperimentare fin da subito un miglioramento delle sensazioni negative e ritrovare benessere.
Il primo è quello di applicare una bustina di tè nero o di camomilla sull’occhio chiuso.
Il tè nero è un antiossidante naturale, aiuta quindi a idratare l’occhio in modo efficace. La camomilla, oltre ad agire in funzione idratante è anche un antinfiammatorio potentissimo.
Un altro rimedio efficace contro l’occhio secco è l’assunzione quotidiana di un cucchiaio di semi di lino, da aggiungere a piacimento nell’insalata o in una bevanda.
Infine, ma non per importanza, mantenere l’occhio a riposo è determinante per contrastare la secchezza oculare.
L’uso prolungato di computer e telefoni cellulari incide in modo fortemente negativo sulla secrezione lacrimale. Ecco perché specialmente se si svolgono lavori o attività che richiedono una esposizione costante e prolungata a questi dispositivi diventa importante accertarsi di bilanciarla con altrettanto spazio dedicato al tempo libero lontano dagli schermi.
In questi casi diventa essenziale non usare il computer né la televisione al di fuori degli orari di lavoro per prediligere invece attività all’aria aperta e in natura che permettono all’occhio di riposare e auto-rigenerarsi.