In Italia il cibo insipido ha uno scarso successo, e a rimetterci è proprio la salute. Nove italiani su dieci, ogni giorno consumano in media 10 grammi di sale, praticamente il doppio della quantità giornaliera consigliata dall’OMS.
Questo è quanto viene fuori dai dati preliminari della prima fotografia sui consumi di sale nel nostro paese, e le stime in merito parlano chiaro: con un cucchiaino di sale in meno al giorno, si potrebbero evitare mediamente 67.000 casi di infarto all’anno e 40.000 di ictus, e ne deriverebbero tutta una serie di benefici per la nostra salute.
I rischi di un sovradosaggio di sale sarebbero persino superiori a quelli legati al fumo e al sovrappeso, senza contare che, riducendone il consumo, ci sarebbe un notevole risparmio anche sulle spese sanitarie.