Risvegli notturni frequenti: le cause e come combatterli

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I risvegli notturni frequenti e ripetuti per lunghi periodi possono mettere a dura prova il nostro equilibrio. Sarà capitato a tutti di svegliarsi durante la notte e di non riuscire più a riprendere sonno molto facilmente, di conseguenza di svegliarsi al mattino con un senso di stanchezza come se si fosse passata la notte in bianco. Cerchiamo di scoprire quali sono le cause dei risvegli notturni e come combattere questo disturbo.

Risvegli di notte, quando succede

I risvegli notturni non sono altro che reazioni del cervello, una condizione molto comune soprattutto durante periodi particolarmente carichi di stress. In pratica accade che dopo qualche ora, anche se ci siamo addormentati senza alcun problema, tendiamo a svegliarci di continuo, incrementando quello stato di irrequietezza che poi causa i risvegli durante la notte.

Cause dei risvegli notturni

Non c’è dubbio che la causa scatenante dei risvegli notturni sia quasi sempre lo stress o uno stato emotivo non proprio sereno. Molto spesso, quando siamo presi da un lavoro impegnativo o pesante, che ci prende molto tempo ma che è anche fonte di preoccupazione, a risentirne prima di tutto è il nostro riposo. Anche la tensione accumulata per qualche problema può causare il cosiddetto sonno intermittente; l’ansia in particolar modo può compromettere la fase REM del sonno e proprio nel momento in cui dormiamo profondamente, ecco che ci svegliamo all’improvviso. In questi casi, anche se riusciamo ad addormentarci, continuiamo a dormire in maniera così leggera da svegliarci poi con una sensazione di stanchezza, esattamente come se non avessimo chiuso occhio tutta la notte.

Rimedi contro i risvegli notturni

Non esistono veri e propri rimedi contro i risvegli notturni: più che altro bisogna prendere coscienza del problema che non ci fa riposare bene e cercare di risolverlo. Di sicuro, però, cambiare stile di vita e apportare piccoli cambiamenti che ci consentiranno di vivere in modo più sano e sereno può essere d’aiuto. Per esempio la sera prima di andare a dormire sarebbe il caso di non consumare alimenti troppo pesanti o pasti eccessivamente abbondanti, inoltre, considerato che è soprattutto lo stress a provocare i risvegli notturni, una buona idea, se ancora non lo fate, è cominciare a praticare un’attività sportiva. Lo sport, lo confermano molte ricerche, è un toccasana contro ansia e stress. Anche un bagno caldo prima di andare a dormire può aiutarci a dimenticare l’ansia; in alternativa, tra i rimedi naturali più efficaci in questi casi, ci sono anche le tisane rilassanti come quella alla melissa o a fiori d’arancio, ma anche la camomilla va bene. Se i risvegli notturni continuano, invece, è il caso di rivolgersi al proprio medico, che vi consiglierà il trattamento più adatto al vostro caso.