Quali sono gli alimenti che aiutano ad abbassare la pressione?

di Manuela Zanni


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La pressione sanguigna è un valore metabolico importante da tenere sotto controllo per prevenire malattie cardiovascolari gravi quali ictus, ischemie e infarti.  Nello specifico, con il termine “pressione sanguigna” ci si riferisce alla pressione che il sangue esercita sulle pareti arteriose durante il suo passaggio.

Cos’è l’ipertensione arteriosa?

Quando il valore  della pressione sanguigna supera i limiti della normalità (139/89 mmHg) in maniera continuativa, si parla di  ipertensione arteriosa. I fattori di rischio che possono determinare un rialzo pressorio sono diversi: obesità, fumo, stress, ereditarietà, alimentazione ricca di sodio, consumo eccessivo di alcol e altri.

Le cause patologiche della pressione alta

Esistono anche cause patologiche in cui l’ipertensione è un sintomo e non la malattia: insufficienza renale e patologie a carico dei surreni ne sono un esempio e determinano quella che viene chiamata ipertensione secondaria. Esclusa quindi l’ipertensione secondaria, tutte le altre cause dell’ipertensione sono essenzialmente connesse al proprio stile di vita e alle abitudini quotidiane.


Pressione alta e alimentazione

I “colpevoli”  della cattiva alimentazione sono essenzialmente tre:

  • eccesso di sale: il sodio è “amico” dell’ipertensione, qualsiasi medico che diagnostica l’ipertensione suggerisce infatti di ridurre immediatamente il consumo di sale o di eliminarlo del tutto dalla propria dieta;
  • alimenti ricchi di tiramina: la tiramina è una sostanza che stimola la produzione di adrenalina, dopamina e noradrenalina, tutti ormoni che causano un aumento diretto della pressione arteriosa; ne sono ricchi i formaggi stagionati, gli insaccati e il vino rosso ad esempio;
  • aumento del peso corporeo: un’alimentazione ricca di grassi e zuccheri porta a stati di sovrappeso e obesità che compromettono il normale metabolismo e si configurano tra le malattie della sindrome metabolica, in cui rientra anche l’ipertensione.


Cibi che abbassano la pressione

Le proprietà dei cibi che consumiamo possono fare molto per il nostro corpo e per la nostra ipertensione. Esistono realmente degli alimenti che abbassano la pressione, con delle qualità nutritive eccezionali ad azione diretta sul nostro cuore e sulla pressione che il sangue esercita sulle pareti dei vasi sanguigni.

  • latticini a basso contenuto di grassi, come latte e yogurt, che aumentano il quantitativo di calcio e contribuiscono a ristabilire l’equilibrio elettrolitico;
  • olio di oliva, ricco di polifenoli e omega 6 che agiscono in maniera positiva sull’ipertensione, in particolare nelle donne;
  • melograno, consumato fresco o in succo senza zuccheri aggiunti è utile per la grande quantità di potassio contenuta;
  • semi di lino, ricchi di omega 3 naturali tra cui acido alfa linoleico e peptidi con effetto benefico sulla pressione;
  • il cioccolato, consumato in quantità moderate e fondente almeno al 70%, è uno dei cibi più efficaci per abbassare la pressione grazie all’alto contenuto di polifenoli, precursori dell’acido nitrico, che stimola la dilatazione dei vasi sanguigni;
  • barbabietola e succo di barbabietola, anch’essa ricca di nitrati che concorrono alla vasodilatazione e alleggeriscono, di conseguenza, la pressione del sangue sulle pareti arteriose;
  • pesce azzurro, come sardine, alici, sgombro, tonno, lanzardo e aringa, ricchi di omega 3;
  • frutta e verdura di stagione, sempre fresche, da consumare in abbondanza.


Quale frutta fa abbassare la pressione?

La natura offre un gran numero di alimenti che abbassano la pressione arteriosa, in particolare la frutta, ricca di sostanze minerali e vitamine utili a ristabilire il benessere generale del corpo, ma anche della pressione.

  • Pochi sanno, ad esempio, che le fragole sono molto utili per abbassare la pressione, in particolare nelle donne in menopausa, grazie al contenuto di antiossidanti che rilassano il rivestimento interno delle arterie e consentono così un passaggio più fluido del sangue.
  • Lo stesso potere antiossidante è contenuto nei piccoli frutti a bacca scura, come i mirtilli, ricchi di polifenoli che producono acido nitrico e favoriscono il rilassamento dei vasi sanguigni.
  • L’anguria è inoltre molto potente per stimolare la diuresi, grazie all’alto contenuto di acqua al suo interno.
  • Le banane, nella stagione invernale, sono un ottimo alleato contro l’ipertensione: contengono infatti potassio in abbondanza, che ristabilisce l’equilibrio elettrolitico laddove il sodio dovesse diventare eccessivo.


Alimenti per pressione alta a base di omega 3

Un approfondimento speciale a parte meritano i cibi ricchi di omega 3, un acido grasso buono contenuto in molti alimenti che fanno abbassare la pressione.
L’omega 3, nello specifico, è un acido grasso monoinsaturo, che agisce a livello metabolico sia riducendo la sensibilità alla glicemia che i livelli di colesterolo nel sangue. Il colesterolo alto, ricordiamolo, porta alla formazione di placche all’interno delle arterie, modificando il normale flusso del sangue.  In natura troviamo alimenti ricchi di omega 3 come l’avocado e la frutta secca, toccasana per l’ipertensione: noci, mandorle, noci macadamia e nocciole possono essere consumate in piccole quantità ogni giorno come “cibo abbassa pressione” naturale.

I cibi da evitare per la pressione alta

  • salumi e insaccati;
  • carne in scatola;
  • pesce trattato sott’olio, in salamoia e in scatola;
  • formaggi stagionati e a media stagionatura;
  • carne confezionata precotta, come gli hamburger pronti, i nuggets e le crocchette di pollo, la salsiccia;
  • zuppe e minestre pronte; spesso ricche di sodio.
  • A questi cibi, da evitare per la pressione alta a causa del contenuto di sale, si aggiungono quelli eccitanti come tè, caffè e liquirizia, che stimolano direttamente il sistema nervoso simpatico e la produzione di adrenalina.

 

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