Il suicidio è la dodicesima causa di morte nel mondo. A livello mondiale si colloca fra le tre principali cause di morte per le persone di età compresa tra i 15-44 anni, insieme agli incidenti stradali e alle malattie cardiovascolari. Questo termine comprende più sfaccettature del darsi la morte. A volte si verifica senza che noi […]
Pubalgia: le cause, i rimedi e gli esercizi per curarla
La pubalgia è un’infiammazione che interessa i muscoli della zona pubica e/o inguinale, che spesso colpisce gli sportivi che praticano duri e intensi allenamenti. Il sintomo più comune della pubalgia è il dolore che interessa la regione pubica: tuttavia il dolore pubico può variare talvolta la sua intensità, per cui può verificarsi un semplice fastidio (che compare talvolta in seguito ad un sovraccarico o una sollecitazione estrema, come ad esempio in seguito ad attività fisica intensa) oppure un dolore di forte intensità, tale da interferire con le normali attività quotidiane (camminare, sedersi, dormire ecc…).
Tra le cause che determinano la pubalgia, oltre alla gravidanza, ci sono le alterazioni o i disturbi della colonna vertebrale, gli squilibri posturali, ma anche le lesioni del ginocchio o dell’anca, una certa asimmetria degli arti inferiori e lesioni delle articolazioni. Infine, anche l’ernia inguinale può determinare la classica pubalgia.
Ma quali sono i rimedi e gli esercizi per curare la pubalgia? Nello stadio acuto della patologia si può intervenire con farmaci per ridurre il dolore (antinfiammatori, miorilassanti, analgesici) o in alternativa praticare il riposo assoluto dallo sport. Inoltre, allo stesso scopo, si può ricorrere alla crioterapia, ovvero alla terapia del ghiaccio, per sfiammare la zona pubica e inguinale (si può applicare del ghiaccio sulla zona dolente oppure recarsi in centri che si occupano di medicina sportiva e di riabilitazioni per effettuare trattamenti mirati in tale campo).
Al di là di queste terapie d’urto contro la pubalgia, però, è necessario intervenire sulle cause che la generano e quindi risolvere a monte il problema, per evitare che il disturbo si ripresenti più volte. Inoltre, se la pubalgia dovesse passare da una fase acuta a una cronica, è consigliabile intervenire con degli esercizi mirati al recupero funzionale, che possono aiutare a risolvere il fastidioso problema.
In linea generale, nei casi di pubalgia spesso si consigliano esercizi di stretching e di rafforzamento della zona che permettono una ripresa graduale ma costante della funzionalità dei muscoli. Tra quelli più praticati per contrastare la pubalgia troviamo: la camminata sul tapis roulant, l’allungamento dei muscoli adduttori, il rinforzo dei muscoli addominali e retroversori del bacino, alcuni lavori sulle gambe da praticare anche con elastici e tanti altri ancora. In ogni caso, per affrontare la giusta terapia, il consiglio è quello di rivolgersi ad un ortopedico o ad un fisioterapista esperto che vi aiuterà nel caso soffriate di pubalgia.
Leggi anche:
Dolore inguine donne, cause e rimedi
Antinfiammatori naturali, i cibi che fanno stare meglio
Lascia un commento