Il suo nome deriva dall’inglese (Fit significa essere in forma e Walk camminare) ed il principio base di questo sport è appunto una camminata veloce, a metà fra la marcia ed il trekking.
Come tutti sappiamo camminare fa bene alla salute, ma camminare nel modo corretto fa ancora meglio. Questo è il motivo del successo del fitwalking cha ha saputo razionalizzare la comune “arte del camminare”. Ma conosciamo meglio questo sport!
Chi può praticare il fitwalking?
Il fitwalking può essere praticato da chiunque, indipendentemente dall’età e dall’allenamento. È un’attività fisica leggera che può essere modulata (in velocità e durata) in base alle capacità ed agli obbiettivi da raggiungere.
In particolare il fitwalking è consigliato:
Dove si pratica il fitwalking?
Il fitwalking può essere praticato ovunque: in città, in campagna e persino in palestra. In generale è preferibile scegliere una superficie piana e liscia. Potete praticare il fitwalking da soli o in compagnia, a voi la scelta!
In cosa consiste la tecnica del fitwalking?
La tecnica di camminata del fitwalking è simile a quella della marcia: il passo deve essere regolare e veloce, il piede deve spingere il corpo in avanti, le braccia devono essere flesse a 90 gradi con le mani chiuse a pugno, il collo e le spalle devono rimanere rilassati. All’inizio però non preoccupatevi troppo del movimento e cercate di camminare in modo naturale, aumentando ogni giorno la velocità e la durata dell’allenamento. In modo graduale inserite oltre al movimento delle gambe anche quello del tronco.