Pressoterapia: tutti i benefici e le controindicazioni

di Claudia Scorza


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La pressoterapia è un trattamento estetico volto a migliorare il funzionamento del sistema circolatorio e del sistema linfatico. Questo metodo consiste nell’esercizio di una pressione esterna sulla zona trattata, come suggerito dal nome stesso, attraverso un’apparecchiatura appositamente progettata per effettuare tale funzione specifica.

La pressione che esercita l’apparecchio non è uniforme, ma di tipo centripeto e quindi segue la sequenza della circolazione venosa e linfatica. Maggiore sarà la pressione esercitata, maggiori saranno anche i risultati ottenuti per quanto riguarda la riattivazione della circolazione. È fondamentale, però, non superare la pressione arteriosa minima, così da non inibire l’arrivo del sangue ossigenato ai tessuti del corpo.

Solitamente le zone trattate sono gli arti, gambe o braccia, e la zona addominale, tramite degli applicatori che vengono indossati dal paziente e gonfiati in maniera sequenziale, iniziando dalla sezione più estrema e procedendo gradualmente verso il tronco.

La pressoterapia è indicata per chi soffre di ritenzione idrica e sovrappeso, ma anche per chi desideri migliorare gli inestetismi cutanei causati dalla cellulite. Per intensificare i suoi effetti si può ricorrere all’applicazione complementare di oli essenziali specifici con azione drenante, da applicare sia manualmente attraverso massaggi, sia utilizzando specifici bendaggi.

Effetti benefici della pressoterapia

Tra gli effetti benefici della pressoterapia, troviamo una complessiva tonificazione dei tessuti del corpo trattati, favorendo la circolazione e l’eliminazione dei liquidi in eccesso. La sensazione immediata percepita dalla persona che si sottopone a trattamenti di pressoterapia è di solito di benessere generale e leggerezza nelle zone trattate. Nello specifico, possiamo individuare il miglioramento di alcuni disturbi, quali:

inestetismi provocati da cellulite
• ritenzione idrica
• sovrappeso
• tonificazione dei tessuti
• insufficienza venosa
• scarso tono della pelle
• dilatazione eccessiva dei vasi sanguigni

Controindicazioni della pressoterapia

Le principali controindicazioni della pressoterapia sono legate soprattutto a determinati disturbi e patologie, come:

• trombosi venosa profonda
• dermatite
vene varicose
• problemi respiratori
• problemi renali
• insufficienza cardiaca
• tromboflebiti
• ipertensione arteriosa non controllata
• insufficienza arteriosa periferica acuta
• neoplasie in atto nella zona da trattare

Tra gli effetti collaterali della pressoterapia più comuni riscontriamo l’indurimento cutaneo e la rottura dei capillari nell’area trattata. Per evitare l’insorgere di controindicazioni si consiglia di abbinare la pressoterapia a trattamenti di drenaggio linfatico manuale o alla tecnica del bendaggio.

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