Veronica Pivetti ha rivelato di aver affrontato un periodo estremamente buio per lei. Al Corriere della Sera l’attrice ha rivelato che la depressione le sarebbe iniziata a causa di alcuni farmaci sbagliati per la tiroide e ha anche ammesso: “La depressione mi è venuta a causa di un problema alla tiroide: sono stata curata male, […]
Piangere fa bene: ecco perchè qualche lacrima ogni tanto non guasta
Piangere fa bene. Lo hanno dimostrato i ricercatori dell’Università Americana cercando di dare senso a quello che che molti esperti della psiche già sostenevano da tempo: a volte non c’è niente che ci fa sentire meglio di un bel pianto.
In particolare, neuro-scienziati e ricercatori dello studio hanno visto che:
- L’85% delle donne e il 73% degli uomini si sono sentiti meno tristi e arrabbiati dopo aver pianto
- In media, le donne piangono 47 volte l’anno, gli uomini piangono 7 volte l’anno
- Il pianto non è solo una risposta umana al dolore e alla frustrazione, ma è anche è un modo naturale per ridurre lo stress emotivo che, se lasciato incontrollato, ha effetti negativi sul corpo, tra cui l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari e di altri disturbi stress-correlati.
Ecco, dunque, le ragioni per cui il pianto fa bene:
- Piangere allevia lo stress
- Poichè lo stress può aumentare il rischio di infarto e danneggiare alcune aree del nostro cervello, la possibilità di piangere aumenta le probabilità di sopravvivenza
- Piangere abbassa la pressione sanguigna
- Le lacrime eliminano le tossine
- Il semplice atto di piangere anche riduce il livello di manganese nel corpo, un minerale che influenza l’umore e si trova in una concentrazione 30 volte maggiore al normale nelle lacrime e nel sangue.
- Piangere è sinonimo di riuscire ad entrare in empatia con gli altri e con i problemi delle persone con cui viviamo
Per concludere, la prossima volta che ci sentiamo quel nodo in gola, lasciamoci andare in un bel pianto: ci farà bene!
Come dice Amèlie, “Se non piangi, ti allaghi dentro“.
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